Autotrasportatori autonomi, nasce a Napoli il Tavolo unitario: “Più attenzione alla categoria“.
La richiesta è partita da Napoli dove, ieri, più di 150 autotrasportatori si sono autoconvocati per affrontare le criticità del settore, da tempo in grande affanno.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – “Aumento del carburante e formazione del personale viaggiante, gli autotrasportatori chiedono al Governo risposte chiare e immediate. La richiesta parte da Napoli dove, ieri, più di 150 autotrasportatori si sono autoconvocati per affrontare le criticità del settore, da tempo in grande affanno.
Dall’incontro, che si è svolto presso la D’Alterio Group, è nato il gruppo Autotrasportatori Autonomi. Un nuovo coordinamento di imprese del settore che, nel corso del primo lockdown, si erano ritrovate nel gruppo WhatsApp “Trasportatori Amici”.
Dalle discussioni del gruppo è emersa la volontà e la necessità di andare oltre le sigle di rappresentanza del settore e di chiedere, compatti, al Governo misure urgenti per affrontare le criticità del momento. A partire dall’aumento dei carburanti, che da un anno e mezzo interessa tutti i mezzi pesanti alimentati a Gnl (Gas naturale liquefatto), alla formazione dei nuovi conducenti di veicoli industriali.
Alla riunione sono intervenuti anche rappresentanti di ALIS – Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile – del FAI – Federazione Autotrasportatori Italiani e TrasportoUnito.
La scelta di dar vita a un tavolo unitario – spiegano i promotori dell’iniziativa – servirà per coordinare le proposte da avanzare al Ministero dei Trasporti.
“La riunione ha visto la partecipazione dei principali imprenditori del Trasporto campano – dichiara Giuseppe Altamura, Vicepresidente della Sezione Logistica, Intermodalità e Trasporti dell’Unione Industriali di Napoli e amministratore delegato di Tutela+ – è giunto il momento di riconoscere a questa categoria un’alta professionalità e il giusto riconoscimento economico per garantire, non solo a loro ma a tutti noi, alti livelli di sicurezza e standard ambientali“.
Napoli, 7 febbraio 2022