Vincenzo Consalvo: “É in corso una puntuale verifica degli spazi pubblici assegnati”
L’assessore al patrimonio e Vice Sindaco Consalvo intende mettere ordine nella concessione degli spazi pubblici e i dei così detti dehors, cogliendo l’occasione perché diventino anche arredo urbano.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “In corso una puntuale verifica degli spazi pubblici assegnati”. Dichiara l’assessore al patrimonio e Vice Sindaco Vincenzo Consalvo che ha tutta l’intenzione di mettere ordine la vicenda degli spazi pubblici che le attività commerciali che occupano a vario titolo marciappiedi, piazze, giardini, e talvolta strade in relazione al Decreto Ristori che oltre a semplificare le procedure autoriezzative degli spazi pubblici consente loro di ampliare le superfici di vendita a ripresa delle economie in parte o del tutto compromesse a seguito della crisi pandemica, prevedendo in più anche l’esonero da TOSAP e COSAP.
Di li ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari, alla lettera hanno fatto di tutto e di più e talvolta in una completa anarchia, creando non pochi problemi di disordine “urbanistico-ambientali” aggravati da un anno di gestione amministrativa del Commissario Prefettizio distratta e lontana da ogni cosa potesse accadere.
E così l’Assessore Condalvo ha intenzione di mettere ordine al settore delle concessioni degli spazi pubblici, dei così detti dehors e pur riconfermando tutti i benefici di legge, immaginare una progettazione semplice ma decorosa che riporti ordine e che costituiscano anche un occasione di arredo urbano.
“Solo al termine della ricognizione potremo dare corso ad eventuali nuove assegnazioni e stabiliremo le corrette modalità di gestione. – Dichiara il Vice Sindaco e assessore al patrimonio Vincenzo Consalvo – Molti affidamenti sono tra l’altro scaduti o in scadenza, per altri le clausole concordate con il Comune non sono state rispettate. Il settore va riordinato e lo faremo con precisione e nel pieno rispetto delle regole, cosicché tutti abbiano la possibilità di usufruire dei beni comunali per attività associazionistiche senza, però, che ciò significhi diventare ‘padroni’ dei beni stessi a discapito del resto della cittadinanza. – Conclude l’Assessore Vincenzo Consalvo – La cosa pubblica è tale perché, appunto, è di tutti. E va innanzitutto rispettata”.
Eboli, 27 gennaio 2022