PD e nuovo campo democratico, tra l’accellerazione di D’Alema e la frenata di Conte LeU.
L’On. Federico Conte (Leu): “superare polemica, tornare ai temi con le Agorà”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ROMA – «La polemica che si è generata in questi giorni sui rapporti all’interno del centro-sinistra – dichiara l’On. Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali – rischia di cristallizzare l’attualità, che invece va superata nel segno delle Agorà democratiche, che sono state pensate come luogo ideale di incontro e di unione sulla politica e i grandi temi del Paese, sui quali far convergere tutte le energie culturali e sociali che la sinistra riformista ha espresso ed esprime. Esse – conclude l’On. Federico Conte – devono servire a convenire sul “cosa fare, come fare e con chi”, partendo dai contenuti per definire i contenitori, ovvero una nuova idea e nuova forma partito».
L’On. Federico Conte interviene a distanza di qualche giorno dall’annuncio ufficiale di Massimo D’Alema, il quale dopo che se ne è andato via sbattendosi la porta indietro ha dichiarato che il “PD è guarito dal Renzismo” ed è l’ora di tornare a casa. E così il grigio e dispotico D’alema, ex premier, ex ministro degli Esteri, ormai semplice militante, insieme a Pierluigi Bersani, ma aspettando il “lento” e triste Segretario e Ministro della Salute Roberto Speranza, liquida “Articolo 1“, il partito che ha fondato con altri ex dem nel 2017 per sfuggire a Matteo Renzi, ma anche per non affrontarlo, ha detto che “una ricomposizione è necessaria” e che per il 2022 “si faccia un passo decisivo in avanti per la ricostruzione di una forza progressista“. Si torna insieme col Pd? Mentre D’Alema e i suoi, al contrario di quanto afferma invece Federico Conte, vogliono accellerare, anche perché con l’elezione del Presidente della Repubblica si potrebbe andare al voto, e non c’è tempo per aspettare che le Agorà democratiche terminino il loro compito, si tratta di trattare ed in fretta le varie postazioni e i vari collegi.
Roma, 6 gennaio 2022