Contagi e vaccinazioni. L’Amministrazione comunale rientra nei ranghi e costituisce con 2 mesi di ritardo il COC (Centro Operativo Comunale).
All’incontro definito “proficuo e distensivo” hanno partecipato il Sindaco Conte, il suo Vice Consalvo, l’Assessore Curcio, la Dirigente del Dipartimento di Prevenzione Dott.ssa Nobile, le dirigenti di due hub vaccinali Gianni e Montefusco e il dott. Capaccio dell’hub presso l’Ospedale. Al termine prese importanti decisioni per migliorare il servizio.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – E così dopo una uscita improvvida: Tra le dichiarate comunicazioni verbali mai avvenute e lecitate note e comunicazioni mai scritte, l’Amministrazione Comunale torna nei ranghi e all’incontro promosso, in ritardo, si è tenuta stamattina presso il Palazzo di Città la riunione, ritenuta proficua e distensiva; Presenti il Sindaco Mario Conte, il vicesindaco Vincenzo Consalvo, l’assessore Massimiliano Curcio, la dirigente comunale Lucia Rossi, responsabile della Protezione civile e le tre dottoresse del distretto 64 che sono a capo dei due hub vaccinali ebolitani, la dott.ssa Teresa Gianni e la dirigente del distretto, la dott.ssa Marilena Montefusco, e la dott.ssa Annamaria Nobile, dirigente del Dipartimento di via Buozzi, l’organismo preposto alla prevenzione collettiva, e in collegamento telefonico il dottor Damiano Capaccio che dirige l’hub vaccinale temporaneamente predisposto presso l’Ospedale di Eboli.
«La campagna vaccinale sta crescendo – ha esordito il sindaco Conte – ma proprio per questo si segnalano anche molti disagi da parte dei cittadini: code e assembramenti che vanno evitati il più possibile. Da parte dell’Amministrazione comunale siamo a disposizione per supportare il più possibile la campagna vaccinale, se del caso offrendo anche nuovi punti di somministrazione. Siamo tutte persone che lavorano per la comunità, quindi è fondamentale la massima collaborazione».
Una collaborazione che sembra finalmente avviata con lo spirito giusto.- si legge nella nota – Nel raccogliere criticità e suggerimenti provenienti dalle tre dirigenti si è concordato, ed in parte la nuova organizzazione è già stata avviata stamani, – organizzazione che altri non è che il COC, fino ad ora mai convocato dal Sindaco – di procedere in via prioritaria solo con vaccinazioni dietro prenotazione presso l’hub di via Buozzi. Eventuali dosi residue, compatibilmente con un numero massimo di 300 inoculazioni, saranno somministrate a chi si dovesse presentare senza prenotazione sulla piattaforma. Sarà possibile accedere solo su prenotazione il martedì ed il giovedì.
Nessun problema viene segnalato, salvo l’ingresso poco ampio, anche per le vaccinazioni pediatriche presso il dipartimento materno infantile. Allo studio la possibilità di aprire un secondo ingresso. Sempre a via Buozzi la Polizia Municipale provvederà a chiudere una parte di strada, esattamente sarà vietato li transito dalle 8,30 alle 17,30 in via Paolo Masillo, per evitare l’accalcarsi di persone in coda. Già ieri una pattuglia ha controllato la situazione e la Protezione civile sta collaborando all’organizzazione degli accessi. Verranno poste anche delle transenne.
Nessun problema di assembramento al PalaSele dove gli spazi più ampi consentono maggiore afflusso e vi sono due distinte “code” una per i prenotati e l’altra per i non prenotati. È probabile che nei prossimi giorni si proceda solo su prenotazione anche in ospedale, dove il rischio di assembramenti e code è più alto visti gli spazi esigui. Le tre dirigenti hanno sottolineato che molte delle difficoltà sono dovute alla carenza di personale infermieristico e amministrativo.
Ecco alcuni dati sull’andamento della campagna vaccinale sul territorio ebolitano: l’85% ha ricevuto la prima dose, il 71% la seconda e si è giunti finora a somministrare il 41% delle terze dosi. L’Amministrazione comunale, unitamente alla dirigenza del Distretto, raccomanda caldamente di rispettare giorni ed orari delle prenotazioni onde evitare code estenuanti e pericolosi assembramenti.
Solo un codicillo: Tutte le normative, nazionali e regionali prevedono l’autoconvocazione per le vaccinazioni
Eboli, 6 gennaio 2022