L’INPS informa che sulla piattaforma gestita da PagoPa sono disponibili nuovi servizi su “App IO”.
I servizi di nuova attivazione sono: la notifica per disposizioni di pagamento di prestazioni pensionistiche e non, la notifica dello stato di avanzamento di richieste gestite su Inps Risponde o Linea INPS e la notifica di comunicazioni epistolari già consultabili nella Cassetta Postale on line.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa diramato dall’Ufficio Comunicazione esterna dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale che è stato sottoscritto l’accordo di adesione con PagoPA, la società pubblica per il digitale che gestisce la “App IO“, per l’integrazione di alcuni servizi disponibili sull’applicazione. L’App IO, disponibile negli Store dedicati (per i sistemi operativi Android e iOS), è scaricabile e utilizzabile dai cittadini con identità digitale, SPID o CIE.
I servizi di nuova attivazione sono: la notifica per disposizioni di pagamento di prestazioni pensionistiche e non, la notifica dello stato di avanzamento di richieste gestite su Inps Risponde o Linea INPS e la notifica di comunicazioni epistolari già consultabili nella Cassetta Postale on line.
Nell’ambito del servizio “Cassetta postale on line” dell’APP IO, i cittadini che hanno perso il lavoro, ai quali è stata accolta la domanda di NASpI, potranno inoltre visualizzare il video interattivo e personalizzato, che consente all’utente di comprendere le modalità di calcolo della sua NASpI e di conoscerne l’importo e la durata. Il cittadino visualizza solo le informazioni selezionate in base alla categoria di appartenenza ed è guidato all’accesso ai servizi presenti sul sito; cliccando sulle apposite icone, “call to action”, può inoltre accedere direttamente ai servizi di suo interesse.
Grazie all’accordo fra amministrazioni pubbliche e PagoPA, nel 2022 vedrà la luce anche la piattaforma digitale nazionale dei dati, che consentirà lo scambio, o “interoperabilità”, tra le varie amministrazioni. Al cittadino basterà fornire una sola volta l’Isee o il titolo di studio, l’indirizzo o altri dati e le amministrazioni pubbliche saranno tutte allineate. Al progetto hanno già aderito, oltre a Inps, l’Agenzia delle Entrate e l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.
Salerno, 22 dicembre 2021