Il Leader del Centrodestra Cardiello disseppellisce l’ascia di guerra e presenta altre 5 interrogazioni consiliari: 10 in 7 giorni.
Tanti i temi affrontati nelle interrogazioni presentate: Dai Rifiuti abbandonati a Foce Sele alla Mancata erogazione dei bonuspesa alle famiglie in difficoltà; Dal Cantiere abbandonato in via Carlo Rosselli alla mancata manutenzione del Teatro di Salita Ripa e alla mancata manutenzione di via Piano del Vicario.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il consigliere comunale e leader del centrodestra Damiano Cardiello presenta ulteriori cinque interrogazioni comunali, che si aggiungono alle altre cinque che già sono state inserite all’OdG del prossimo Consiglio comunale che si terrà domani 30 novembre alle 17.00. Per Cardiello è finita la fase di osservazione, i così detti “giorni della zita” e così si può dire che l’Amministrazione Conte a poco più di 30 giorni dal suo insediamento ha già totalizzato 10 interrogazioni, di questo passo c’è da scommettere si arriverà ben presto alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica.
Infatti al momento sebbene si siano già tenuti 3 Consigli Comunali, l’attività Amministrativa si è svolta tutta, in “camera caritatis” ed intensamente in Giunta, e sebbene alcuni argomenti siano di rilevante importanza per la Città ed il suo futuro, nessuno di questi è stato poi portato all’attenzione del Consiglio comunale, senza contare che per altri ancora, come nel caso del Progetto che coinvolge il Palazzo Paladino-La Francesca che concorre ad ottenere 14 milioni di euro dal Pnrr, non vi è stato nessun atto deliberativo, nessuna discussione in Consiglio comunale, nonostante il provvedimento annunciato sia del tutto strutturato nella forma, nella sostanza e nei particolari, in totale spregio della Legge e del Codice degli Appalti.
Ma questo è il nuovo, ecco perché Cardiello ha impiegato 20 giorni per uniformarsi alla novità e rapportarsi in maniera nuova alla nuova Giunta. Quanto nuovo. Troppe “novità” che però non corrispondono alle regole, e qui va fatta anche un’altra osservazione, questa volta non a carico della parte politica, la Giunta, ma alla parte Tecnica e Amministrativa di garanzia, il Segretario Generale del Comune, affinché da “notaio” sia garante dei diritti e della Legge e che assicuri la massima trasparenza e la massima divulgazione degli atti, ivi compreso di assicurare la loro corretta publicazione nei modi e nelle forme attraverso i mezzi di comunicazione ordinari e straordinari in primis attraverso il Sito ufficiale del Comune. Insomma Segretario avvisato mezzo salvato.
Tanti i temi affrontati e così sintetizzati:
1) RIFIUTI ALLA FOCE DEL SELE: IL COMUNE CI E’ O CI FA? GRAVE PASSO INDIETRO SULLA LEGALITA’.
“Restiamo basiti e sconcertati dalla sequenza cronologica degli atti adottati e non potevamo esimerci nel presentare urgente interrogazione comunale per fare chiarezza.
Stiamo parlando di abbandono di rifiuti speciali, non la semplice carta volata dal finestrino di una auto.
Ed in ballo c’è la credibilità dell’Ente pubblico.
Partiamo con ordine: ad una ditta privata ( il nome è di dominio pubblico) sono stati affidati, previo bando pubblico, dapprima i lavori “Sistemazione, adeguamento e ripristino funzionale di viabilità esistente – S.P. 416 Tratto Cioffi-Aversana” dell’importo di €.999.350,18, con il ribasso percentuale sull’importo a base di gara del 10,50% quindi per l’importo di €. 612.755,42, compresi i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso di €.3.921,98 ed oltre IVA al 22%, per complessivi €. 747.561,62 e poi i lavori afferenti il rifacimento pavimentazione stradale via S. Berardino e via Gonzaga dell’importo complessivo di €.150.000,00;
In data 21 ottobre 2021 un blitz della Polizia Municipale ha consentito l’interruzione di uno sversamento illecito di rifiuti speciali, con il sequestro di due camion della ditta in oggetto.
Gli agenti hanno beccato due autisti in flagranza mentre abbandonavano “materiale di risulta e scarto derivato da lavori di manutenzione stradale, nei pressi di Foce Sele, nel tratto ricadente sul territorio comunale di Eboli.” La notizia ha avuto evidente clamore mediatico e la Polizia Municipale ha condotto una approfondita indagine.
Ma le notizie clamorose arrivano pochi giorni fa.
Il 23 novembre 2021 è stata emanata l’ordinanza n. 117 avente ad oggetto “Rimozione rifiuti su area demaniale” con cui si evidenziano tutti i dettagli dell’operazione condotta dalla Polizia locale ( in allegato).
Il giorno successivo con determina n. 1408 del 23/11/2021 è stato approvato il certificato di pagamento n.1 relativo al I° SAL dei lavori sulla S.P. 416 Tratto Cioffi-Aversana, dal quale risulta che la somma da liquidare all’impresa appaltatrice per i lavori eseguiti a tutto il 21/12/2020 con la liquidazione di un importo pari a €109.922,00.
In pratica non basta un sequestro penale e una denuncia per bloccare i lavori e risolvere il contratto senza pensarci due volte.
Quanto accaduto mina ulteriormente la credibilità del Comune di Eboli e noi non resteremo a guardare. I reati ambientali vanno contrastati con ogni mezzo a disposizione di un Ente Pubblico!
Lo sversamento di rifiuti speciali alla foce del Fiume Sele rappresenta uno schiaffo alla legalità e costituisce una violazione palese degli obblighi della ditta appaltante, sottoscritti con contratto.
Per questi motivi abbiamo depositato apposita interrogazione per sapere:
- se gli uffici preposti alla regolare esecuzione del contratto abbiano da subito contestato quanto accaduto alla società privata;
- perché non si procede celermente alla risoluzione di entrambi i contratti sottoscritti (Sp 316 e via S. Berardino/Gonzaga) per gravissime inadempienze e contestuali violazioni del codice penale;
- quali utili provvedimenti vorrà adottare il Sindaco di Eboli, peraltro firmatario dell’ordinanza di rimozione dei rifiuti, per tutelare l’immagine della Città di Eboli;
- se il Comune di Eboli si costituirà parte civile nell’instaurando procedimento penale.
Continueremo a essere sentinella di legalità, al fianco dei cittadini onesti.“
2) Mancata erogazione dei #bonuspesa alle famiglie in difficoltà: la vergogna continua.
“Speravamo di non intervenire sul tema ma il ritardo accumulato ci spinge a manifestare rammarico e chiedere risposte urgenti.
I bonus spesa, dopo il caos e le indebite percezioni nell’anno 2020, sono stati nuovamente finanziati dal Governo per l’anno in corso.
Il termine per presentare le domande è scaduto il 20 gennaio 2021 ma, ad oggi, i buoni alimentari non sono stati erogati dagli uffici competenti.
A nulla sono valsi gli appelli disperati dei cittadini.
Una assoluta vergogna amministrativa che merita una pronta risoluzione.
L’amministrazione comunale potrà farsi carico dell’erogazione entro Natale per lanciare un segnale importante alle tantissime famiglie in difficoltà.“
3) Cantiere abbandonato in via #CarloRosselli.
“Assistiamo ad una vera e propria vergogna che si protrae da anni.
Dopo il disastro economico e amministrativo creato dalla realizzazione di parcheggi interrati in Piazza Pezzullo, da oltre dodici mesi in via C. Rosselli è presente un cantiere abbandonato e senza sicurezza in pieno centro.
La pavimentazione dei marciapiedi deve essere terminata senza se e senza ma con intervento celere.
Entro poche settimane, inoltre, dovrà essere realizzata anche nuova bitumazione dell’intera strada, come da contratto sottoscritto tra privato (concessionario) e Comune di Eboli.
In caso di ulteriore inerzia e mancato riscontro, l’Assessore ai lavori pubblici dovrà chiarire cosa intende fare affinchè questa incresciosa vicenda volga al termine.
4) Mancata manutenzione e non utilizzo del #teatro presso la scuola Salita Ripa
“Su segnalazione delle associazioni culturali e liberi cittadini abbiamo attenzionato la tematica affinchè la sala teatrale della scuola Salita Ripa torni ad essere funzionale per spettacoli di tutti i generi e sia punto di aggregazione per i residenti della zona”.
5) Mancata manutenzione di via #PianodelVicario.
“Su segnalazione dei cittadini abbiamo richiesto un intervento urgente per sistemare il manto stradale, dove resta difficile la percorrenza per autovetture e pedoni. L’Assessore alla manutenzione sarà chiamato a dare risposte in tempi certi.“
Eboli, 29 novembre 2021