EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato dell’Ufficio Stampa del Sindaco di Eboli Martino Melchionda, che contiene il testo integrale della lettera che il Primo Cittadino ha scritto al Presidente della Società Partecipata Sviluppo Sele-Picentini, per chiedere di convocare l‘Assemblea dei soci, per verificare se sussistano ancora le ragioni della missione originaria. Il Sindaco nella richiesta di convocazione dell’Assemblea denuncia anche la mancanza di un programma di sviluppo dell’Azienda.
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COMUNICATO STAMPA
La convocazione di un’assemblea ordinaria per verificare la situazione debitoria e per accertare le capacità di perseguire gli scopi collettivi e pubblici per i quali era nata la società. La richiesta di assemblea è stata inviata dal Sindaco di Eboli, Martino Melchionda, al presidente della società partecipata Sviluppo Sele Picentino.
Ecco il testo integrale della Lettera di Melchionda
Martino Melchionda
«Il sottoscritto Avv. Martino Melchionda, in qualità di sindaco e rappresentante pro-tempore del comune di Eboli intestatario di n. 749 azioni sociali pari al 10,78 % del capitale – si legge nella richiesta-
Premesso
Che con delibera assembleare del 14/05/2010 è stata prevista la copertura della perdita di esercizio 2009 attraverso l’abbattimento e la conseguente ricostruzione del capitale sociale per pari importo con diritto d’opzione in favore dei soci da esercitare entro il 24 luglio;
Visto
L’articolo 6 comma 19 del D.L. 78/2010 in merito alla ricapitalizzazione di aziende partecipate da enti locali aventi i bilanci in perdita per un triennio;
L’articolo 194 comma 1 lettera c) del TUEL in merito alla riconoscibilità del debito derivante da ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, delle sole società di capitali costituite per l’esercizio di servizi pubblici locali;
L’articolo 3 comma 27 della legge 244/07 in merito al mantenimento e/o costituzione ( per analogia ricapitalizzazione ) di società di capitali da parte di enti locali, con particolare riferimento alla strumentalità delle medesime;
L’assenza di un piano-programma ovvero di un documento equivalente che dimostri la mission dell’azienda in oggetto corroborata dall’analisi dei costi e dei ricavi ad essa rispondente
considerata
l’impossibilità tecnico-giuridica, da parte del comune di Eboli, all’esercizio del diritto di opzione in assenza di elementi che ne consentano una corretta valutazione in un’ottica pubblicistica
chiede, a norma dell’art. 2367 cod. civ., che il consiglio di amministrazione provveda a convocare entro un mese dal ricevimento della presente l’assemblea ordinaria degli azionisti della società per discutere e deliberare sui seguenti argomenti:
Verifica operatività dello scopo sociale ovvero determinazione ex art 2484 comma 2 c.c;»
