Parcheggi sulla Litoranea: "Un falso servizio"

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa del Nuovo PSI a firma dei Consiglieri Comunali Massimo Cariello ed Ennio Ginetti, i quali sottolineano i notevoli disagi dei cittadini che sono costretti a parcheggiare lungo la fascia costiera ebolitana, lasciando le auto al sole per oltre otto ore. Il nuovo PSI, indica oltre il disagio dei parcheggi anche il mancato servizio del salvataggio che il Comune di Eboli non garantisce e sottolinea la precarietà delle inisziative frutto di una politica di cattiva programmazione.

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SOSTA AL MARE: “UN FALSO SERVIZIO”

Tre euro per la sosta al sole. Siamo d’accordo sulle difficoltà economiche dell’ente. Vogliamo anche far passare la propagandistica buona volontà dell’amministrazione; ma se si pensa che quello dato lungo il litorale ebolitano sia un servizio, allora è troppo.

Tre euro per un parcheggio sotto il sole, al di là delle ore di permanenza della sosta, sono un disservizio. Ancor più inconcepibile se, per la cifra richiesta ai turisti dal Comune tramite la Eboli Multiservizi Spa, l’avventore di turno si trova dinanzi ad uno scenario quantomeno apocalittico. Nessuna regolamentazione, non una tettoia per riparare le auto, nessun punto di ristoro vicino, nessun servizio igienico, neanche il salvataggio è garantito dal Comune, affidato ai bagnini degli stabilimenti balneari (secondo norma).

A questo punto non possiamo non ritenere che all’amministrazione comunale non è chiaro il significato del termine “servizio”. Non è chiaro che la sosta per nove ore al sole, che la mancanza di salvataggio in acqua, che l’assenza di bagni o la presenza di rifiuti, sono altra cosa.

Ma all’amministrazione tutto ciò sembra non interessare. A chi ci governa basta cucire la toppa e passare avanti. Così ci troviamo di fronte ad una falsa risposta ai cittadini; allo specchietto per le allodole di turno. Un modo di fare pericoloso che sta divenendo “normalità” ad Eboli. I cittadini, però, hanno aperto gli occhi.

Decine sono le famiglie che lamentano disagi; decine quelle che scelgono di spostarsi sulle spiagge libere di Paestum e Agropoli. Noi ci opporremo in tutti i modi possibili a questa prassi politica che non ha altra conseguenza se non quella di danneggiare i cittadini.

L’amministrazione, in regime di difficoltà economica, avrebbe fatto meglio ad usare risorse per migliorare la vita, per creare servizi all’altezza. Invece si è pensato ad assumere nuovi parcheggiatori stagionali alimentando un sistema quantomeno dubbio. Ancora non conosciamo i criteri di selezione adoperati per le assunzioni; ancora non ci è stata mostrata la graduatoria. Al bando la dietrologia, tuttavia il silenzio degli amministratori ci fa pensare.

Gruppo Consiliare Nuovo Psi – Eboli

Il Capogruppo Massimo Cariello
Il Consigliere Ennio Ginetti

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