Donne in politica: Dalle odiose “quote” alla partecipazione Attiva. Marianna Villecco dalla periferia punta al Palazzo.
Candidata al Consiglio comunale nella Lista Eboli 3.0 a sostegno di Mario Conte Sindaco. Marianna Villecco si pone come obiettivo quella di rendere vivibili le periferie. La parola d’ordine è “Rigenerazione urbana”, pianificazione, programmazione, attenzione per il verde pubblico e l’ambiente, servizi e inclusione sociale, salute, formazione e turismo…… Il “suo” programma è ambizioso, ma possibile.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – La campagna elettorale imperversa e mancano mancano appena 9 giorni al voto e i comizi, tranne qualche caso, hanno segnato il passo di queste elezioni che vedono contendersi il Palazzo di Città. Sono 8 candidati in corsa per contendersi la poltrona più ambita: Quella di Sindaco della Città ; mentre sono 480 i candidati al Consiglio comunale nelle 20 Liste schierate per le varie Coalizioni che si contendono uno dei 24 scranni nella massima Assise cittadina. È inutile dire che a prevalere sono gli uomini. È altrettanto inutile sottolineare che non vi è nessuna donna tra i candidati Sindaco. È sempre ancora più inutile ricordare, con molta ma molta malizia, che se non vi fosse l’obbligo di legge le Liste sarebbero tutte al maschile, tranne qualche eccezione. Tuttavia le donne che sono candidare in tutti gli schieramenti, per il loro vissuto quotidiano, alcune più conosciute, altre meno, sono donne che si sono affermate in tutti i campi e meritano titto lo spazio possibile. Pertanto POLITICAdeMENTE come già ha fatto per alcune di loro continuerà, compatibilmente con gli spazi e le disponibilità ad attraversare le varie liste e concedere gli spazi come nei casi precedenti e quello di oggi con la Dott.ssa Marianna Villecco imprenditrice di successo nel continuare a portare avanti l’Azienda Casearia fondata da più di un lustro da suo padre Rocco.
Marianna Villecco è candidata al Consiglio Comunale nella Lista Eboli 3.0, una delle tre Liste che sostiengono la Coalizione che ha candidato a Sindaco di Eboli Mario Conte e proprio in uno degli incontri che attraversano la periferia, tema a lei caro che ci dice a proposito della sua candidatura: «Non sono un politico di professione, sono una libera professionista convinta che viviamo una fase importante della storia in cui ciascun cittadino deve rivendicare la propria appartenenza allo stato sociale rimboccandosi le maniche per contribuire nel proprio piccolo a migliorare la comunità a cui appartiene. – precisa la Villecco caratterizzando da subito il suo impegno volto a dare voce alle periferie e lo dice con chiarezza – Il 3 e 4 ottobre siamo chiamati tutti a partecipare ad una nuova prospettiva d’avvenire, questa la ragione della mia candidatura e del mio sostegno al candidato sindaco Mario Conte. La sua coalizione è ampia e trasversale, costituita da 72 candidati che rappresentano le principali criticità e problematiche di questa città.
Marianna Villecco spiegate le motivazioni del suo impegno subito si piomba nei problemi delle periferie e che le hanno dato lo slancio per rafforzare il suo impegno politico: Abito nel quartiere di Corno d’Oro, una delle tante periferie della città di Eboli che vive uno stato di abbandono ed isolamento da parte delle istituzioni. La distanza dal centro urbano, l’assenza di una politica che avrebbe dovuto presentarsi al territorio con una progettualità concreta e fattiva, l’incapacità di coinvolgimento di accrescere il senso di appartenenza alla città di Eboli, ha inevitabilmente reso questa parte del territorio una comunità ibrida e senza una identità sociale.
La rigenerazione urbana è al centro del programma politico della nostra coalizione. – precisa la giovane imprenditrice, convinta come mai che le periferie devono essere al centro dell’impegno politico – I quartieri della città, vivono purtroppo gli stessi disagi, in quanto, nel corso di questi anni, non è stata affrontata una seria pianificazione e programmazione del territorio. Se la manutenzione ordinaria delle strade, del verde pubblico, dell’illuminazione rappresentano le azioni più semplici attraverso le quali si accresce e si migliora il buon vivere del singolo cittadino, la pianificazione di lungo periodo consente di attribuire ai quartieri funzioni e identità specifiche per incoraggiare, soprattutto, le giovani generazioni ad investire su questo territorio.
Gli imprenditori locali, – prosegue Marianna Villecco manifestando il disagio della classe imprenditrice cittadina e specie quella che opera nelle periferie urbane – vivono uno stato di isolamento dalle istituzioni, poco attente non solo, alle problematiche quotidiane come quella di garantire la sicurezza, una idonea viabilità o la semplificazione amministrativa, ma, anche capaci di dare una prospettiva futura al settore commerciale o agricolo di questa zona.
Il programma della coalizione “Eboli Qui ed Ora” propone azioni concrete ai problemi innanzi citati nonché le risorse necessarie alla loro attuazione. – Prosegue ancora la Villecco e come un fiume in piena carica sul tavolo politico tutte le questioni che lei ritiene di interpretare in raporesentanza dei giobvani imprenditori e del mondo produttivo in generale – Oggi, il paese ha un’ opportunità straordinaria fornita dal PNRR che darà linfa alle amministrazioni, che dovranno essere “amministrazioni virtuose” e capaci di reperire risorse per la realizzazioni dei progetti. Un esempio è proprio quello della rigenerazione urbana, orientata a ridurre situazioni di emarginazione e di degrado sociale, ma non solo. Si pensi ad un altro settore fondamentale qual è quello del sociale che,a mio avviso, rappresenta la sensibilità di una amministrazione attenta e capace a ridurre le difficoltà dei più fragili e garantire a tutti pari dignità.
Il PNRR – prosegue ancora la giovane Marianba Villecco – dedica diverse missioni al terzo settore si pensi alla missione 5 “inclusione e coesione” o alla missione 6 dedicata alla “salute” o alla missione 4 che propone “l’istruzione” ed in particolare la possibilità di creare rete di asili. Con la recente Riforma del Terzo Settore, sarà necessario creare una governance multilivello in cui gli enti locali avranno un ruolo attivo per il coinvolgimento degli ETS (enti del terzo settore) di cui la città di Eboli vanta una consistente presenza.
Come dicevo inizialmente – conclude la sua corposa elencazione di temi, ma anche di idee e di soluzioni Marianna Villecco – le problematiche da affrontare sono tante e la nostra coalizione saprà affrontarle con la massima professionalità ed attenzione. Adottare dei modelli di governance inclusivi sarà la vera sfida, così come proposta anche dal Forum della PA. Un esempio concreto sul nostro territorio è già stato avviato con la sottoscrizione del protocollo di intesa tra i distretti turistici e le 5 amministrazioni locali per la riqualificazione della fascia costiera a Sud di Salerno. Un modello organizzativo pubblico-privato a cui ho partecipato in prima persona. Immagino che lo stesso sistema potrà essere applicato ad altri settori, non solo a quello turistico. La carenza di personale o l’inadeguatezza dei sistemi informatici e tecnologici rappresentano limiti alla risoluzione delle criticità, pertanto proporre modelli di partecipazione dal basso nonché di area vasta potrebbero consentire all’Ente di dare risposte concrete ed in tempi più rapidi..»
Che dire se non in bocca al Lupo e sperare che in tutte le coalizioni vi siano candidate che affrontano con una visione complessiva tutte le criticità della Città, sperando altresì che i Candidati Sindaco siano attenti ascoltatori di queste voci semplici ma corpose. Tanto corpose che a dire il vero sono più complete dei tanti interventi fino ad ora ascoltati, epurati, tra l’altro, di riferimenti per nulla attinenti la contesa politica.
Eboli 24 settembre 2021
La dottoressa Marianna Villecco, di cui mi pregio di essere suo amico, rappresenta un’eccellenza assoluta, come altre donne posizionate nei in vari schieramenti, le quali per professionalità, abnegazione, e rettitudine, possono essere un valore aggiunto nella vita pubblica cittadina.
Abbandonando il ghetto mortificante delle quote rosa, auspico che la città di Eboli abbia attrici politiche, nel ruolo di assolute protagoniste, sul civico proscenio.
Dalla tolda del palazzo Municipale essa siano, senza retorica alcuna, un faro luminoso.
Di certo un mondo, parimenti ad una piccola comunità come la nostra, governato dalle donne, potrà crescere e sviluppare quell’empatia mista alla femminea determinazione e concretezza, le quali potranno strutturarsi come un fausto prodromo verso il prossimo futuro.
Virtuti melius quam fortunae creditur. È meglio affidarsi alle proprie capacità che alla sorte. (Publilio Siro)
La dottoressa Marianna Villecco, di cui mi pregio di essere suo amico, rappresenta un’eccellenza assoluta, come altre donne posizionate nei vari schieramenti, le quali per professionalità, abnegazione, e rettitudine, possono essere un valore aggiunto nella vita pubblica cittadina.
Abbandonando il ghetto mortificante delle quote rosa, auspico che la città di Eboli abbia attrici politiche, nel ruolo di assolute protagoniste, sul civico proscenio.
Dalla tolda del palazzo Municipale essa siano, senza retorica alcuna, un faro luminoso.
Di certo un mondo, parimenti ad una piccola comunità come la nostra, governato dalle donne, potrà crescere e sviluppare quell’empatia mista alla femminea determinazione e concretezza, le quali potranno strutturarsi come un fausto prodromo verso il prossimo futuro.
Virtuti melius quam fortunae creditur. È meglio affidarsi alle proprie capacità che alla sorte. (Publilio Siro)