Avvio ai micronidi dall’Azienda Speciale Agorà S3 ex S10 Alto Sele-Tanagro, per 44 bambini di Palomonte e San Gregorio Magno.
Il servizio, affidato alle coop. soc. Gea e Coop Tertium Millennium, finanziato dall’Azienda consortile “Agorà – Ambito Territoriale Sociale S3 ex S10 Alto Sele-Tanagro. Giovanni Russo, Direttore dell’Azienda Agorà: “Entrambi i servizi sono stati finanziati per l’intero anno scolastico con fondi di Ambito“. Mariano Casciano Presidente CdA: “Il servizio assicura continuità educativa e incrementa gli aiuti alle famiglie“. E a Eboli il commissario affida direttamente il Servizio alla Coop Anche Noi dopo bmoccato i servizi per un anno.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
PALOMONTE – Da lunedì 20 settembre la campanella suonerà anche per i bambini piccini. Apre il micronido di Palomonte per i piccoli fino a tre anni e quest’anno sarà davvero una bella sfida per tutti. Il progetto per i più piccolini è stato costruito direttamente dall’Azienda Consortile “Agorà” S10 e accoglierà ben 29 bambini. Tutti saranno ospitati presso la struttura della Scuola dell’infanzia d Bivio Palomonte. Ciò significa che la struttura avrà una funzione educativa complessiva, unendo più fasce d’età, tutti i bambini compresi tra 0-6 anni. “Questo contribuirà a dare continuità all’attività educativa e ci consente di strutturare servizi sempre più adeguati per le famiglie, sostenendo le donne che lavorano ma anche quelle in cerca di lavoro”, spiega il Presidente del CdA dell’azienda consortile e Sindaco di Palomonte, Mariano Casciano. Il servizio di micronido in questo Comune sarà gestito dalla coop. soc. Gea.
Giovedì prossimo, invece, 23 settembre saranno i più piccoli a San Gregorio Magno a sentire la campanella suonare nella propria scuola. Qui i bambini saranno 15 e saranno ospitati presso il Centro polifunzionale in Piazza S. Pertini. Uno spazio sociale di ambito che il Comune di San Gregorio Magno ha messo a disposizione per i servizi sociali e socio-educativi. Il micronido di San Gregorio sarà gestito dalla Coop Tertium Millennium.
“Entrambi i servizi sono stati finanziati per l’intero anno scolastico con fondi di Ambito – spiega Giovanni Russo, Direttore dell’Azienda Agorà. – Si tratta di risorse regionali e ministeriali afferenti al programma SIEI, messe a disposizione del territorio dell’Alto Sele-Tanagro, per rafforzare i servizi utili alle famiglie e ai bambini, in grado di caratterizzare l’azione dell’Azienda consortile che sta lavorando sostenere le politiche di coesione delle comunità e di contrasto alla loro desertificazione”.
E mentre l’Azienda Speciale Agorà S3 ex S10 con Comune Capofila Palomonte, in tempi utili oltre al finanziamento richiesto riesce a fornire un servizio per l’Anno 2021 – 2022 a Bambini e famiglie, ad Eboli, invece, sebbene retta da un Commissario Prefettizio, in zona cesarini, per mancanza di programmazione, ma spinti dalla necessità incombente dell’apertura dell’anno scolastico, ha ritenuto con affidamento diretto, attribuire il servizio alla cooperativa “Anche noi“, oggetto di critiche per anni e di sospetti di incompatibilità di conflitto di interesse. Allora si chiede: Non era forse meglio prorogare il servizio alla stessa Coop invece che bloccare ogni servizio e prestazione sul territorio, dell’intero Piano di Zona S3 ex S5 privando l’utenza di un diritto? Spiegherà il Commissario Prefettizio dopo aver negato ogni servizio sul territorio alle persone fragili cosa è cambiato da ottobre scorso ad oggi? È cambiato solo che ha distrutto il Piano di Zona S3 ex S5, tant’è che alcuni Comuni hanno ritenuto di “dissociarsi” e organizzare nuovi Ambiti territoriali. E chi pagherà per i danni sociali che si sono procurati?
Palomonte, 18 settembre 2021