Damiano Cardiello all’apertura della campagna elettorale elenca le ragioni della sua discesa in campo e programmi.
“Questa campagna elettorale sarà un vero e proprio spartiacque della politica ad Eboli, una sorta di bivio. Da una parte ci sono l’improvvisazione, l’incompetenza e la continuità di un disastro che non ha precedenti per l’immagine della nostra Città, dall’altra ci sono quelli che in questi sei anni hanno avuto il coraggio di non piegarsi al sistema”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – In una piazza attenta tra sostenitori, osservatori, curiosi si svolge il primo comizio pubblico tra i candidati Sindaco e le coalizioni che si fronteggoano in questa campagna elettorale, e ad “aprire” la piazza è stato proprio Damiano Cardiello, candidato Sindaco della coalizione di centrodestra e tra i più accaniti oppositori dell’ex Sindaco Massimo Cariello che ha presentato liste e candidati.
“Questa campagna elettorale sarà un vero e proprio spartiacque della politica ad Eboli, una sorta di bivio. Da una parte ci sono l’improvvisazione, l’incompetenza e la continuità di un disastro che non ha precedenti per l’immagine della nostra Città, dall’altra ci sono quelli che in questi sei anni hanno avuto il coraggio di non piegarsi al sistema. – arringa la Piazza Cardiello – Da un lato ci sono i finti oppositori, che a fine consiglio comunale uscivano a braccetto con l’ex amministrazione comunale a bere la gassosa al bar, dall’altro ci sono quegli uomini e donne che in aula consiliare prendevano gli insulti e all’esterno le intimidazioni, solo perché avevano il coraggio di votare NO.
Dall’altro ritroverete un mostro a tre teste targato PD che con il supporto di un’azienda pubblica dove vengono sfornati contratti a tempo determinato, candida un politico noto per aver cambiato tanti partiti dell’arco istituzionale da uno schieramento all’altro e che ha preferito comporre una coalizione di tutto e il contrario di tutto, tra nemici storici e traditori dell’ultima ora che non si salutavano per strada ma sono uniti da un solo obiettivo: la poltrona. – aggiunge Cardiello – Dall’altro una coalizione fatta di persone perbene e di professionisti che hanno a cuore l’interesse di Eboli. Ecco, questa è la scelta e toccherà al popolo indicare quale classe dirigente governerà per i prossimi dieci anni il Municipio.”
Questo l’incipit iniziale dell’apertura della campagna elettorale di Damiano Cardiello, e delle sue quattro liste in competizione che lo appoggiano, in una Piazza della Repubblica gremita ma osservante del distanziamento sociale che ha presentato i capisaldi programmatici in cinquanta minuti di discorso “a braccio”.
In particolare è stata evidenziata la necessità di rendere la macchina amministrativa efficiente con una riorganizzazione interna tale da snellire il carico burocratico e velocizzare i procedimenti amministrativi. Una scelta che porti anche alla creazione di un ufficio per presentare progetti degni di approvazione nell’ambito di fondi europei e regionali. E su questo punto è stata sottolineata l’esigenza di accordi di partenariato con i Comuni limitrofi, come Campagna e Battipaglia.
Tra le priorità di Cardiello, inoltre, un nuovo Piano Urbanistico comunale che veda lo sviluppo di Eboli verso il mare e dia la possibilità di nuovi investimenti nell’edilizia, con il limite di fabbricabilità che da 27.000 mq viene portato a 10.000 mq su suolo agricolo e il completamento dello svincolo autostradale.
Sull’agricoltura proposto la realizzazione dell’“AgriCulture Point“, con l’intento di promuovere la filiera corta, che accoglie il visitatore già all’uscita autostradale, con proposte, informazioni e suggerimenti per l’approvvigionamento guidato della produzione locale.
“Solo dopo aver creato un sistema diffuso di questo tipo, si potrà cominciare a parlare seriamente a Eboli d’itinerari enogastronomici, di aziende agricole che producono e vendono direttamente le loro produzioni di aziende agrituristiche che oltre al solo soggiorno potranno far degustare ai loro ospiti le produzioni tipiche del territorio, avviando così solidi. Rapporti che possono portare alla successiva vendita di prodotti a domicilio tramite le potenzialità del Web.”
Tra i tanti temi toccati anche la sicurezza, vero cavallo di battaglia, con la proposta di convocazione mensile di un tavolo interforze per dar il via libera a pattugliamenti congiunti che avranno come finalità quella di far capire che neanche un centimetro del territorio resti isolato dai controlli;
il censimento vero degli stranieri “stipati” nei lager del centro storico, ridando dignità ai residenti e alle attività di ristorazione della zona;
implementazione della videosorveglianza attiva h24 con nuovi “occhi”, dislocandoli nei punti critici della città e con sistema targa sistem, attingendo a fondi regionali; controlli a tappeto settimanali per la fascia costiera, che attualmente è diventata una zona di serie b dove fin dal mattino le prostitute prendono servizio.
E dopo il Comizio di Cardiello vi è stata la presentazione di Liste e Candidati da parte di Antonio Cuomo e Mario Conte. Il primo ha scelto il Centro Storico e il secondo invece nella Galleria Ritz. Stasera invece ci sarà in Piazza della Repubblica il comizio di Giancarlo Presutto, mentre domani sarà il turno di Mario Conte.
Foto gallery
Eboli, 15 settembre 2021
(Questo articolo esce in ritardo per motivi tecnici)
La verità?
Damiano è cresciuto e maturato politicamente.
50 minuti di discorso a braccio, senza bere e folla importante in Piazza ( per lui una cosa non imagginabile fino a qualche mese fa).
Il voto mio e di qualche indeciso lo ha conquistato.
Piazza piena urna vuota, la replica del 2015, le dinastie hanno stancato