La manifestazione di protesta dele OO. SS. RDB- USB pubblico impiego per protestare contro l’innalzamneto dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego.
ROMA – Questa mattina una folta delegazione di lavoratrici e delegate della OO.SS. RdB -USB Pubblico Impiego, ha occupato gli uffici del Parlamento Europeo in Via IV Novembre 149. L’iniziativa è stata decisa per protestare contro la decisione della Commissione Europea di aumentare l’età pensionabile delle lavoratrici della Pubblica Amministrazione.
Con la scusa di una improbabile violazione della parità fra uomini e donne il Governo Italiano, recependo quanto sancito dalla corte europea, si appresta ad innalzare a 65 anni l’età pensionabile delle donne attraverso la manovra finanziaria. Il Governo prende a pretesto il pagamento delle sanzioni che scaturirebbero dalla non applicazione della sentenza per sferrare un ennesimo duro colpo alle donne, peccato che tanta solerzia non riguarda la questione delle quote latte o il riconoscimento dell’anzianità per le lavoratrici precarie.
Come sempre due pesi e due misure quando si tratta di colpire le donne, costrette a sopportare sulle loro spalle la carenza totale di servizi sociali nel nostro paese.
La delegazione è stata ricevuta dalla dott.ssa Olivi Elisabetta della rappresentanza in Italia della Commissione Europea alla quale è stata presentata la grave situazione delle lavoratrici italiane e alla quale e stato consegnato un documento con le ragioni della protesta di oggi. L’incontro si è concluso con l’impegno a costruire per i primi di settembre un incontro con il direttore della Commissione Europea in Italia.
Roma 16 luglio 2010
Coordinamento Donne RdB-USB