Organizzazione degli uffici ed esternalizzazione incarichi, per Immediata e Marino: «Il fallimento dell’Amministrazione Francese»
I candidati al consigliere comunale, Azzurra Immediata e Gaetano Marino, nella lista “Liberali e Solidali” a sostegno di Antonio Visconti sindaco, sottolineano i fallimenti degli ultimi anni dell’amministrazione Francese con riferimento ai finanziamenti persi e alla gestione della macchina amministrativa.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Organizzazione degli uffici ed esternalizzazione degli incarichi, Gaetano Marino e l’avvocato Azzurra Immediata, candidati al consiglio comunale nella lista “Liberali e Solidali” a sostegno di Antonio Visconti, commentano così i risultati ottenuti dall’amministrazione Francese: «Questa amministrazione ha dimostrato una totale mancanza di programmazione ed un’incapacità di gestire l’apparato burocratico, con conseguente inutile spreco di risorse economiche, non riuscendo a concretizzare un’azione di gestione della res publica efficiente ed efficace, capace di soddisfare i bisogni della città e le esigenze del cittadino. Tale incapacità è da ricondurre al binomio politica/vertice burocratico, in quanto quest’ultimo, espressione diretta di una scelta sindacale, è stato nominato secondo la procedura prevista dall’art. 110 TUEL».
I due aspiranti consiglieri comunali precisano: «Irragionevole è apparsa la scelta di non prevedere più, nel riassetto della struttura organizzativa dell’ente, l’ufficio di Topografia in seno al settore Urbanistica. Qual è stato il risultato? La necessità di dover far ricorso ad una serie di procedure di affidamento di incarichi esterni, che ben avrebbero potuto essere svolti dal personale interno, dotato di adeguate professionalità, che possono contare sulla strumentazione tecnica già in possesso dell’ente. Tutto ciò avrebbe comportato un notevole risparmio di spesa che invece questa scelta organizzativa, politico/burocratica ha comportato, senza però avere in cambio alcun vantaggio».
Ancora, precisano Marino ed Immediata: «Quest’amministrazione si è contraddistinta, in maniera inequivocabile, per non aver avuto la capacità di riuscire ad impiegare le risorse che le sono state attribuite, come gli 11 milioni di euro dei PICS regionali (dei quali sono stati spesi appena 34mila euro) e di ottenere i finanziamenti come i 5 milioni di euro per la sistemazione della rete stradale ed i 2 milioni di euro per il progetto del centro polifunzionale a Belvedere».
E proprio sul finanziamento perso per il centro polifunzionale di Belvedere, Marino e Immediata pongono l’accento: «La scelta di affidare esternamente, con incarico diretto, la redazione del solo progetto definitivo dell’opera, ma non anche la predisposizione di quello esecutivo, ha comportato il mancato conseguimento del finanziamento. Una scelta scellerata ed irragionevole del vertice burocratico che, non valutando complessivamente la procedura, ovvero la necessità di un progetto sia definitivo che esecutivo per ottenere il massimo punteggio, ha comportato che per soli due punti non abbiamo ottenuto il finanziamento del progetto, nel frattempo, sobbarcandoci di un costo di ben 24.990,40 euro, per una consulenza esterna rimasta fine a sé stessa. Non si giustifica, poi, come a fronte di fallimenti nel raggiungimento di obiettivi strategici, venga poi riconosciuto il massimo delle indennità al medesimo vertice burocratico. Risulta poi importante chiarire, atteso quanto erroneamente sostenuto dalla Sindaca, che l’essere stati collocati in graduatoria non ci riconosce nessun beneficio economico in quanto le risorse stanziate per il quinquennio 2021-2025 sono state già ripartite e gestite per ogni annualità, esclusivamente tra i vincitori della procedura»
Battipaglia, 2 settembre 2021