La Costiera Amalfitana frana ancora

Ancora una frana in Costiera Amalfitana: Stop a interventi emergenziali, subito un piano organico a tutela della costa. 

L’On. Piero De Luca (PD): “Al fianco dei cittadini e degli amministratori. Subito un piano di monitoraggio e prevenzione con i fondi del Pnnr”. Il Consigliere regionale Michele Cammarano (M5S): “stop opere tampone. Serve intervento strutturale”. 

Piero De Luca

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – “Esprimo vicinanza e solidarietà alle comunità toccate dagli eventi atmosferici che hanno creato danni e disagi in Costiera Amalfitana. – dichiara in una nota l’On. Piero De Luca vicecapogruppo parlamentare dei Deputati PD – A causa delle abbondanti piogge delle ultime ore, si sono registrati smottamenti, frane ed allagamenti che hanno compromesso lo svolgimento delle attività quotidiane dei cittadini e delle famiglie, la loro sicurezza e la viabilità del territorio. I cospicui allagamenti hanno procurato inoltre ingenti danni ad alcune abitazioni ed attività commerciali .

Il Centro Coordinamento Soccorsi, in collaborazione con l’amministrazione regionale e provinciale, i sindaci e gli amministratori del territorio, – aggiunge l’On. De Luca – si sono immediatamente attivati per risolvere in tempi brevi le criticità piu’ urgenti coadiuvati dalla Protezione Civile, dalla Polizia Provinciale, i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine per limitare i disagi ai cittadini, alla circolazione e tutelare l’incolumità pubblica.

Seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione, – conclude l’On. Piero De Lucae siamo impegnati, per il futuro, a predisporre ed attivare un piano di pre allertamento e monitoraggio delle colate di fango e detriti che possono verificarsi in occasione degli eventi atmosferici estremi, sfruttando le risorse dedicate del Recovery Fund per fronteggiare questa ulteriore emergenza”.

Michele Cammarano

Rispetta alla nuova frana che si è verificata ancora una volta in Costiera Amalfitana, interviene anche il Consigliere regionale Michele Cammarano del M5S: “Stop ad opere tampone, serve un intervento strutturale. Esprimo vicinanza e solidarietà alle comunità toccate dagli eventi atmosferici che hanno creato danni e disagi in Costiera Amalfitana. Gli allagamenti e le frane che si sono verificati a Minori e a Ravello dimostrano ancora di più la fragilità del nostro territorio. – denuncia il consigliere Cammarano – Gli eventi franosi hanno mostrato la veridicità delle nostre denunce e delle nostre preoccupazioni, rispetto alla necessità di tutelare l’ambiente naturale della Costiera Amalfitana contro l’erosione naturale e l’azione antropica. La Costiera Amalfitana è patrimonio Unesco e necessita di una visione di insieme che si allarghi al bacino idrografico. Tutela dell’ambiente, difesa del suolo e delle acque, pianificazione urbanistica sono interconnessi: ne abbiamo avuto conferma nei recenti episodi alluvionali”.

“I piani urbanistici, i tunnel che deturpano il paesaggio e traforano le montagne che crollano a mare (come il recente foro approvato a tempo record dalla giunta regionale, dell’importo di 18milioni di euro a cui ci siamo opposti), senza le necessarie indagini geologiche ed idrogeologiche, – conclude Cammarano – non sono più ammissibili. La fascia costiera va tutelata”.

Salerno, 27 agosto 2021

2 commenti su “La Costiera Amalfitana frana ancora”

  1. ..una soluzione ci sarebbe…il tunnel da Vietri sul mare a Sant’Agata .. per la viabilità e per i servizi..soprattutto tubazioni per portare via , dal mare e dal territorio di eccellenza mondiale..la vostra merda. Utilizzare la strada attuale costiera per spostamenti pedonali e ..percorsi in bici….il tutto..con i fondi del Next generation…….

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  2. ..una soluzione ci sarebbe…il tunnel da Vietri sul mare a Sant’Agata .. per la viabilità e per i servizi..soprattutto tubazioni per portare via , dal mare e dal territorio di eccellenza mondiale..la vostra melma che oggi gettate a mare… Utilizzare la strada attuale costiera per spostamenti pedonali e ..percorsi in bici…Lavori finanziati con i fondi del Next generation…Geologicamente il tunnel è fattibile….

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