Bene dal Candidato Sindaco Mario Conte di “Eboli qui e ora” a De Jesu per un Regolamento più incisivo ai VV. UU.
Mario Conte: “Il prossimo passo dovrà essere aumentare l’organico della municipale e dotare la città di un sistema di videosorveglianza funzionante in tutti i quartieri”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Bene ha fatto il commissario Antonio De Iesu a dotare la Polizia Municipale di un regolamento più incisivo. – commenta il candidato a sindaco Mario Conte, Candidato sindaco della coalizione “Eboli qui e ora”, dopo la pubblicazione dei tre nuovi articoli che individuano comportamenti passibili di sanzione – Dotare il corpo dei vigili degli strumenti giusti per poter intervenire e riportare un clima di civiltà e vivibilità ad Eboli è fondamentale.
Ho apprezzato particolarmente la previsione delle sanzioni per chi non cura i propri spazi verdi mettendo a rischio tutti, per chi arreca molestie al prossimo e per la piaga della prostituzione che, come dice il commissario, non è certo un fenomeno solo estivo. Naturalmente il prossimo passo dovrà essere aumentare l’organico della municipale. – aggiunge Conte – Le leggi servono se ci sono gli uomini e le donne che le fanno applicare. Altrimenti restano lettera morta. – conclude il Candidato sindaco della coalizione Eboli qui e ora” Mario Conte – Inoltre, come dico da tempo, bisognerà dotare la città di un sistema di videosorveglianza funzionante in tutti i quartieri. Sono due elementi chiave del mio programma».
Eboli, 25 agosto 2021
Da Santa Cecilia si vede tutto in una prospettiva migliore.
EBOLI ALLO SBANDO: FURTI E TENTATIVI DAPPERTUTTO, CON UN EX VICE CAPO DELLA POLIZIA COME COMMISSARIO PREFETTIZIO, MA VI PARE NORMALE?
Eboli era allo sbando già prima dell’avvento del Commissario.
Il Commissario non coordina direttamente le forze dell’ordine o le attività investigative.
E’ chiaro che il commissario poteva dare maggiore impulso al ripristino della legalità ma, probabilmente, già a livello amministrativo, ha trovato una situazione molto compromessa.
Il tempo è risicato probabilmente 5 anni di commissariamento sarebbero stati il tempo minimo utile per mettere a posto le cose.
CARISSIMO CHE APLOMB!
E SE IL BORDELLO ORDINE PUBBLICO FOSSE SUCCESSO CON UN SINDACO SARESTI STATO COSI TRANQUILLO NEL COMMENTO?
ABBIAMO UN COMMISSARIO E DUE SUB CHE STANNO SCONTENTANDO TUTTI ANCH’ESSI PAGATI CON DANARO PUBBLICO, POI UN VICE CAPO DELLA POLIZIA SAPREBBE BENE COME MUOVERSI PER CHIEDERE FORZE AGGIUNTIVE O NO?
LA VOSTRA IPOCRISIA E’ VERAMENTE IMBARAZZANTE, UNA PARTIGIANERIA CHE VI ALIENERA’ TANII VOTI.
LA GENTE RIMPIANGE MASSIMO E ASSAI PURE!
Solo stronzate! Con un comando di compagnia dei carabinieri, un gruppo della guardia di finanza, una sottosezione della polstrada, i vigili urbani, ridotti all’osso, dovrebbero occuparsi dell’ordine pubblico, della lotta alla prostituzione e di altre competenze proprie delle forze dell’ordine…noi abbiamo vissuto queste situazioni da sempre non solo negli ultimi cinque anni…. il signor Craxi non ricorda il periodo in cui imperversavano nella Piana del Sele i clan Marandino, Maiale, Scarpa, Procida etc e se non ricordo male qualche seguace di Craxi, quello vero, ha avuto molti problemi …qualcuno di loro è stato in carcere e qualcun altro ammazzato senza pietà …questi sono fatti storici ….è storia! In questi ultimi cinque anni, anzi negli ultimi cinque anni non ricordo fatti eclatanti di malavita…solo qualche “problemuccio” da addossare a microcriminalità e allo spaccio di droga che non sono stati inventati negli ultimi cinque anni!
Bene avrebbe fatto il Commissario a chiedere l’intervento di tutte le forze dell’ordine operanti sul territorio …per quanto riguarda, invece, il controllo sugli spazi verdi di proprietà bastava fare una “tiratina di orecchi” ai vigili urbani che non fanno rispettare il regolamento e le ordinanze sindacali che regolano la materia, questa sì che è una competenza della Polizia Locale!
Vero, verissimo, ci stavano clan negli anni 80, almeno con Cariello solo qualche ladro di galline imperversava, ma l’Alzheimer politico ad intermittenza fa comodo.
Ricordo molto bene il periodo dei clan e se si fa riferimento al socialista Carmelo mi risulta che egli fu assolto con formula piena.
La storia dice questo e non è corretto scrivere stupidaggini.
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Negli anni 80 ci stavano i clan, “Verissimo”, al comune c’erano anche giunte anomale DC – PCI ma non corrisponde al vero che dopo i Clan imperversava solo qualche ladro di galline, i fiumi di droga hanno rotto gli argini.
Non mi riferisco a Carmelo ma ad altre persone, Craxi che è lo “storico” capirà. Per quanto attiene i fiumi di droga non devono essere sicuramente i vigili urbani a fermare lo scorrere del corso “d’acqua”, tutti gli altri signori che ho indicato in precedenza di che si occupano?
Ma qui veramente pensate che gli ebolitani sono scemi?
La Memoria storica esiste, passo e chiudo
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Passo e chiudo…….si spieghi meglio sig. Nino.
Rivolgo una domanda che vuol essere da stimolo alla discussione:
“Ma i depositari di questa “memoria storica” sono i vinti o i vincitori?”
Sono gli ebolitani onesti….intelligenti pauca.
Multi sunt vocati, pauci vero electi.
Proposta interessante da parte del commissario,in effetti si potrebbero aggiungere un altra cinquantina di vigili nullafacenti in aggiunta ai nullafacenti già presenti in pianta organica.Anzi,si potrebbe fare di meglio:perchè non adottare il sistema Comune-Sarim?Per cui ad ogni tornata elettorale assumono una decina di operatori ecologici e poi i fessi pagano la tassa sui rifiuti?Basta fare come il sindachissimo agli arresti domiciliari,il primo anno fai finta di abbassare il costo,e gli anni successivi ricompare lo sconto ma raddoppiato mascherato con la dicitura della rimodulazione.E i boccaloni votano…votano..
Come anche alcune imprese locali politicizzate che sotto elezioni fanno contratti stagionali, vero?