La kermesse letteraria alla sua XXV edizione, come ogni anno, è stata dedicata ad Orlando Carratù, poeta vernacolare ebolitano.
La XXV Edizione del Premio Internazionale di Poesia “Il Saggio-Città di Eboli” si è svolta dal 27 al 31 luglio nella ubertosa cornice del “Giardino Segreto”: 2.500 poesie giunte da tutto il mondo, cinque sezioni in gara e tanti premi speciali consegnati. Il patron e fondatore della Edizioni “Il Saggio”, il cav. Giuseppe Barra:”Arrivederci all’anno prossimo, si spera di nuovo nel chiostro di S. Francesco”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI- Il 31 luglio scorso si è conclusa la XXV edizione del concorso internazionale di Poesia “Il Saggio-Città di Eboli” dedicato al poeta vernacolare Orlando Carratù, un’istituzione giunta alle nozze d’argento con la Cultura di alto lignaggio letterario, che premia annualmente i migliori poeti nelle varie sezioni messe a concorso, viepiù arricchito da una pletora di premi speciali, tra cui spiccano:Critica, Fondazione Fidanza, Città di Eboli e Centro Culturale Studi Storici.
Anche quest’ anno l’intestazione della kermesse estiva è stata dedicata ad un grande rimatore dialettale Orlando Carratù, la di cui famiglia mette a disposizione borse di studio per i giovani talentuosi ed ove i familiari, la moglie Carmela e la figlia Maria, non hanno fatto mai mancare il loro apporto morale, accompagnato dalla testimonianza fisica serale, durante tutta l’edizione targata 2021.
Pertanto nonostante la pandemia e la necessità di rispetto pedissequo dei protocolli, e l’impossibilità di poter usufruire dello storico chiostro di San Francesco, a causa di problemi burocratici legati forse, anche alla gestione commissariale, the show must go on, lo spettacolo deve anadare avanti.
Difatti l’anima e la mente di questo appuntamento, il cav. Giuseppe Barra, fondatore nel 1988 e presidente della casa editrice eburina (800 libri di ogni foggia editati e 5.000 abbonati nel mondo all’omonima rivista dal 1995), insieme all’alacre figlio Berniero, sono riusciti senza fallo alcuno, a mantenere le promesse della vigilia ed a realizzare un altro successo organizzativo, di pubblico e di critica. La location questa volta nell’A.D. secondo della pandemia è stata Il “Giardino Segreto”, un’ apprezzatissima scuola per l’infanzia, retta magistralmente dalla prof.ssa Vitina Paesano, che è acclusa al convento delle suore di “Cristo Re”, nel centro dell’antica città Eboli, dove nelle cinque serate, da martedì 27 a sabato 31 u.s., si sono alternati sul palco tantissimi autori provenienti da ogni parte d’Italia e anche d’Europa.
In redazione nel corso dei trascorsi mesi, a riprova dell’aplomb dell’evento, sono giunte 2.500 carmi, spalmati in cinque sezioni: A lingua, B vernacolo, C religiosa, D giovani, E Aforisma, Estero, ed infine sotto l’egida del grande scrittore Fabrizio Caramagna che ha onorato davvero tutti della sua graditissima quanto inaspettata collaborazione, ha debuttato una sezione specifica inerente gli aforismi, che ha incuriosito e tanto, gli attenti astanti.
A presentare la kermesse composta di cinque serate, che ha goduto anche di piacevoli intermezzi musicali e cabarettisti, oltre che di arti figurative, sono stati: la poetessa pluripremiata Filomena Domini, il giornalista Marco Naponiello e la piccola Marita Giraulo di appena 10 anni, la quale ha incantato la platea con la sua grazia e facondia innata.
I componenti della giuria tecnica sono stati per l’intera edizione: Fabrizio Caramagna, Filomena Domini, Maria Carmela Mandolfino, Lucrezia Gallotta, Flavia Falcone, Marco Naponiello, Miriam Santimone, Silvana Scocozza, Lina Rizzo, Michele Cicatelli, Ester Pepe. Della popolare invece: Flavia Falcone, Cosimina Giovine, Maria Carratù, Ester Pepe, Silvana Scocozza.
Un ringraziamento speciale va alla giovane editor de “Il Saggio”, Miriam Santimone che indefessa presenziava al banco vendite libri ed antologie, alle fotografe, Antonella Tedesco ed Emilia Botta, ed al tecnico del suono Antonio Panico.
Per una classifica completa, (in questo elenco mancano i nominativi dei detenuti premiati e manca la sezione Giovani D), di tutte le sezioni bisognerà aspettare ancora qualche giorno cui renderemo noti coloro che hanno goduto di una top ten, di codesto autorevole certamen poetico, per il momento ci limitiamo a segnalare che il podio è cosi composto:
nella sezione lingua A:
- Aurelio Zucchi di Roma con “parlami”
- Eleonora Campani di Reggio Emilia “Tu per me”
- Angela Testa di Pavia con “Attesa
Nella sezione vernacolo B:
- Stefania Donatella Paron di Rovigo con “Ca se alza la zièra la fumara”
- Stefano Baldinu di San Pietro in Casale con “i vegi ca zugan a e bocce”
- Carmelo Cundari di Milo con “Aspettannu a primavera”
Nella sezione religiosa C:
- Claudio Tia di Napoli con la “Camelia di mamma”
- Stefania Siani di Cava dei Tirreni “Oceano sotto la Pioggia”
- Lucia De Vivo di San Valentino Torio “Dio ho bisogno d’amore”
Nella Sezione aforismi E:
- Ivano Baglioni di Poggio Mireto
- Giovanni Bonioni di Viano
- Giovanni Torreggiani S.N.
Nella sezione estero:
- Marco Perna di Laxou Francia con “Si près de mon coeur “
- Concetta Giamboni Troia USA con “Lu veru Amicu”
- Orlando Simiele Francia con “Le passioni e gli Amori”
A tutti quanti dunque, appuntamento per l’estate del 2022….
Eboli 7 agosto 2021