“Abolizione Rdc, il candidato Sindaco del centrodestra Maresca prenda le distanze da FdI che vuole affamare i suoi concittadini”.
157mila famiglie a Napoli mettono il piatto a tavola grazie al RdC. La vicepresidente del Consiglio regionale della Campania in un post sulla sua pagina Facebook Valeria Ciarambino: “Sospendere misura farebbe esplodere bomba sociale a Napoli e in Campania”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – “A Napoli sono 157mila le famiglie che ogni giorno mettono un piatto a tavola grazie al reddito o alla pensione di cittadinanza, per un totale di 459mila cittadini coinvolti. – scrive la vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e capogruppo regionale M5S Valeria Ciarambino – Un numero che, stando all’Osservatorio dell’Inps, sale a 252mila famiglie, con ben 668mila cittadini beneficiari, se lo estendiamo all’intera Campania. Cifra che è pari al totale dei nuclei beneficiari di tutte le regioni del Nord.
Chiederne l’abolizione, – prosegue Valeria Ciarambino ricordando alla destra populista come un provedimento solidale che ha evitato il peggio in questo lunghissimo lookdown da Pandemia, proposta vieppiú che ha come scopo non quello del risparmio ma quello di creare disordini sociali per poi avanzare proposte restrittive delle libertà e minare le basi sociali per poi ridurre gli spazi costituzionali – come oggi sta facendo il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, equivale a ridurre letteralmente alla fame centinaia di migliaia di persone nel nostro capoluogo, nella nostra regione e nel resto del Sud. Una bomba sociale che, senza questa misura, sarebbe già esplosa nella prima fase della pandemia, quando neppure lavoretti saltuari sarebbero stati possibili.
E che potrebbe deflagrare in tutta la sua drammaticità oggi, in piena recessione post Covid, se la si sospendesse da un momento all’altro, come irresponsabilmente invocano in blocco esponenti locali e nazionali del centrodestra. – aggiunge ancora la Ciarambino – O come chiede un personaggio come Matteo Renzi, che ha annunciato addirittura richiesta di referendum per l’abolizione del reddito di cittadinanza, dimenticando i valori fondanti di tutela sociale di quella cultura di sinistra dalla quale sostiene di provenire”.
“Mi aspetto – scrive ancora Ciarambino – che il candidato sindaco del centrodestra Maresca prenda immediatamente le distanze dalla posizione del suo alleato Fratelli d’Italia, che chiede di abolire una misura che dà letteralmente da mangiare a tantissimi suoi concittatini. Con che faccia chi è nato in questa città e ne conosce le gravi problematiche di carattere sociale, economico e occupazionale, si presenterà agli elettori, mentre nel contempo continua a perorare le istanze dei nemici del Sud che vorrebbero ridurre questo popolo, il suo popolo, alla fame e alla disperazione?”
Napoli, 16 luglio 2021