Fratelli d’Italia a Salerno ha spiegato perché voterà no al ddl Zan
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Nel pomeriggio di sabato 10 luglio, Fratelli d’Italia è scesa in piazza a Salerno per ribadire il suo no al ddl Zan, un disegno di legge che rischia di limitare la libertà di pensiero delle persone e di.
Al gazebo, svoltosi sul lungomare di Salerno in Piazza Dante, erano presenti il Sen. Antonio Iannone, il commissario provinciale Giuseppe Fabbricatore, la dirigente nazionale Imma Vietri, la Coordinatrice cittadina Elena Criscuolo.
“Il prossimo 13 luglio – dichiara la coordinatrice cittadina Elena Criscuolo – si discuterà in Senato il ddl Zan: un disegno di legge che dietro la lotta alla discriminazione contro gli Lgbt, nasconde altri fini. Come mostra, infatti, il nostro opuscolo il nostro ordinamento sia a livello civile e sia a livello penale tutela le persone contro ogni forma di discriminazione. Ad oggi, andando a leggere ciò che dice l’art. 4, si rischia di punire chi la pensa diversamente al pensiero dominante della sinistra, lasciando piena discrezionalità ai giudici. In più il ddl, introducendo la giornata contro le discriminazioni, cerca di scippare ai genitori la libertà educativa: non sono solo nostre futili preoccupazioni, ma è quanto dichiarato ultimamente nella diretta con Fedez proprio l’On. Zan.
Altro fattore preoccupante che ad esempio nello sport americano ha causato discriminazioni alle donne, è l’introduzione dell’identità di genere: siamo fermamente contrari a ciò perché per noi tale introduzione rischia di creare situazioni paradossali e preoccupanti. Fratelli d’Italia – ha concluso Criscuolo – resta una sentinella a difesa della libertà di pensiero”.
Salerno, 11 luglio 2021