Scaduti i termini per l’approvazione del Bilancio Comunale.  Arriva la diffida del Prefetto.

Cataudella (AC) rileva una serie di criticità nell’esercizio di bilancio e accusa il Sindaco che ha palesato grandi limiti amministrativi e politici.

SICIGNANO DEGLI ALBURNI – Il Prefetto di Salerno Sabatino Marchione, ha inviato una diffida ad approvare il Bilancio Comunale, diretta al Sindaco e all’intero Consiglio Comunale: entro e non oltre il termine di 20 giorni occorre provvedere in ordine all’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010. I termini di legge sono abbondantemente scaduti il 30 giugno u. s..

La mancata approvazione del bilancio porterebbe all’avvio della procedura di scioglimento del Consiglio Comunale e alla relativa nomina di un Commissario prefettizio in sostituzione della Amministrazione Comunale, fino a nuove elezioni e fino all’insediamento del nuovo Sindaco.

Mentre le opposizioni affilano i coltelli circolano varie ipotesi, che riconducono alla mancata approvazione del bilancio e alla discussione, che pare, si sia anche tenuta in giunta, ma che per diversi chiarimenti sui conti non avvenuti, non si è predisposto poi nemmeno la delibera.

Ad aprire le critiche è il Presidente di Alleanza Comunale Luigi Cautadella, oppositore storico dell’Amministrazione di Alfonso Amato – “Lo stato dei conti comunali è tale che se l’amministrazione Amato non inverte decisamente la rotta ed incomincia una vera politica di risanamento di bilancio, il dissesto finanziario è oramai alla porta del palazzo municipale. Le criticità vanno: dalla scarsa attendibilità delle entrate da proventi di beni comunali; alle carenze riscontrate nella relazione previsionale e programmatica; alla difficoltà nel contenimento e nella riduzione della situazione debitoria; Insomma una politica impositiva pasticciona che ha visto sul versante delle entrate, la mancata ottimizzazione dei costi e dell’utilizzo sempre al massimo consentito, dell’anticipazione di cassa, pratica fuori dalla logica di gestione della pubblica amministrazione”.

La diffida del prefetto è chiara e perentoria e i Consiglieri Comunali hanno ricevuto la notifica dal Segretario Generale della diffida del Prefetto Marchione, che fissa perentoriamente i termini in 20 giorni a far luogo dalla data della diffida

Luigi Cataudella continua nelle sue critiche : “Come volevasi dimostrare, non è successo ancora nulla e ad oggi la situazione economico-finanziaria dell’ente non solo non è mutata, ma è addirittura peggiorata. Il sindaco e l’assessore al Bilancio non hanno ancora avuto la forza, né il coraggio di presentarla in Giunta”.

I cittadini Sicignanesi, dopo la notizia che da qualche giorno circola in paese, all’indomani della scadenza massima imposta dalla legge per l’approvazione del previsionale si sono allertati, ormai i mugugni non mancano, così come non mancano le critiche, che ormai si rivolgono nei confronti del Sindaco e dell’Amministrazione.

I ritardi, ammesso che il bilancio si approvi per la fine del mese di luglio,  secondo Cataudella di AC. comporterebbero che l’ente avvierebbe la programmazione del 2010 in settembre , quando, una qualsiasi amministrazione virtuosa già lavora al consuntivo, lasciando immaginare i problemi.

“Il sindaco Amato – continua Cataudella –  Ha palesato evidenti limiti in fase di programmazione con la mancata approvazione del bilancio nei termini previsti dalla legge, il bilancio è la più alta espressione politica di un’amministrazione, tenuto conto che l’attuale giunta Amato è solo un cartello civico elettorale, è naturale che alla prova del nove abbia steccato. Le beghe interne, l’eccesso di orgoglio e l’incompetenza amministrativa dei Consiglieri Comunali, hanno determinato l’ennesimo flop dell’Amministrazione Comunale a Sicignano”.

La verità è solo una, conclude Luigi Cataudella : “Questa maggioranza  è stata un autentico fallimento, quel nuovo modo di amministrare tante volte evocato dal Sindaco Alfonso Amato  è andato a farsi friggere”.