Covid: De Luca attacca Figliulo e Speranza. L’On. Federico Conte (LeU) al Governatore: “collabori con lo Stato invece di sfidarlo”.
Il linguaggio e le modalità comunicative di De Luca sono da bocciare senza appello. Ma è vero quello che denuncia il Governatore della Campania? Se si, chi è il responsabile Figliulo, Speranza o entrambi? Se è vero pervche in Campania arrivano meno vaccini?
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ROMA – “Le dichiarazioni del presidente della Regione Campania, De Luca, contro il ministro Roberto Speranza e il commissario Francesco Paolo Figliuolo sono ingiuste e ingiustificate. – scrive in una nota politica il deputato di Liberi e Uguali, Federico Conte che interviene in loro difesa – Speranza, Ministro della salute tra i migliori degli ultimi lustri, che appena sabato scorso i napoletani hanno accolto con calore e gratitudine tra le vie del centro storico, ha concorso in maniera decisiva a far uscire la sanità campana dal commissariamento e ora che la gestione della pandemia è ai limiti di un possibile nuovo commissariamento meriterebbe lealtà e rispetto istituzionale.
Al presidente della Regione, – conclude il Parlamentare salernitano di Liberi e Uguali Federico Conte – che anche io ho concorso a eleggere, dico: collabori con lo Stato e non lo sfidi polemicamente esponendo sé stesso e la Campania a un disdoro nazionale”.
Ma cosa ha detto il Governatore della Campania Vincenzo De Luca e perché se l’è presa con il Commissario Covid Figliulo e il Ministro della Salute Speranza? De Luca ha detto con le sue solite modalità comunicative, lamentandosi per le varie comunicazioni, spesso confuse e contraddittorie ma lamentandosi anche del numero dei vaccini, che in Campania arrivano sistematicamente meno dosi vaccinali. A parità di abitanti con il Lazio, cita le 240mila dosi di vaccini in meno. Nelle sue precedenti lamentazioni denunciava ce la Campania avesse sempre meno vaccini rispetto al Veneto, alla Lombardia, all’Emilia e Romagna.
“Se si dimettessero il commissario all’emergenza Covid e il ministro della Salute e andassero a casa, sarebbe la cosa migliore“, – ha dichiarato il governatore della Campania nel momento in cui si è visto rallentare le operazioni vacinali per mancanza di dosi: “Mancano soprattutto i cittadini nella fascia 50-59 anni e quello che non ha funzionato è una comunicazione nazionale demenziale, mi è capitato di ascoltare il generale con il medagliere, il quale ci ha raccontato tranquillamente che su AstraZeneca hanno dato dieci comunicazioni diverse, come se lui fosse un turista svedese. Qualcuno glielo dovrebbe ricordare che il commissario al Covid è lui, quindi in questi casi o si dimette il commissario o il ministro della Salute, o preferibilmente si dimettono tutti e due e se ne vanno a casa, che sarebbe la cosa migliore.
La comunicazione demenziale (sui vaccini, ndr) – ha aggiunto De Luca – ha determinato unrallentamento drammatico e una crisi di fiducia in milioni di cittadini. Poi ci sarà anche una componente di scarso spirito civico, di qualche componente di furbizia, tutto quello che si vuole, ma il punto di svolta è stato determinato da quella comunicazione.
In Campania c’è un dato ancora più grave, che nel momento in cui era pienamente in atto la campagna di vaccinazione non ci hanno mandato i vaccini. – prosegue De Luca – Noi in qualche fine settimana abbiamo dovuto chiudere i centri di vaccinazione perché non arrivavano i Pfizer. Ancora oggi c’è uno scandalo che permane nella distribuzione dei vaccini. La regione Lazio, stessa popolazione della Campania, riceve 240mila vaccini in più rispetto alla Campania. Sono degli irresponsabili – conclude De Luca – e sono fra i responsabili di questa mancata adesione alla campagna di vaccinazione“.
È evidente che non si può condividere le modalità e i toni del linguaggio che ha usato il Governatore De Luca, tuttavia le motivazioni non sono affatto peregrine. E quindi bocciando De Luca per la comunicazione, ci preoccuperemlo di sapere:
Sono vere le denunce che sistematicamente De Luca fa rispetto alla mancanza di vaccini e rispetto al numero di vaccini che sistematicamente arrivano in meno in Campania? Se è vero perché chi è il responsabile, Figliulo o Speranza? Sarebbe interessante conoscere la verità.
Roma, 28 giugno 2021