Il Candidato Sindaco di CivicaMente e Rete Civica Mirra, in tuor nei quartieri di Battipaglia incontra i cittadini.
Maurizio Mirra: “Guardare negli occhi le persone, parlare al loro cuore, ascoltare i timori per sé e le proprie famiglie a causa di puzza, incendi, invivibilità, mancanza di occasioni di lavoro, mi ha convinto di aver fatto la scelta giusta”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Continuano, regolarmente e capillarmente, gli incontri nei quartieri del candidato sindaco Maurizio Mirra e dei candidati al consiglio comunale in suo colte le esigenze degli abitanti delle zone periferiche di Battipaglia e proposte soluzioni per una migliore vivibilità della città.
Nessun mega progetto, nessuna opera faraonica, ma un cambio netto di approccio rispetto ai consueti e ripetitivi metodi dei vecchi e nuovi mestieranti della politica cittadina. Le soluzioni del gruppo di giovani battipagliesi si incentrano su piccoli interventi e soluzioni mutuate da altre realtà comunali, relative alla gestione del verde, del ciclo dei rifiuti e dell’accesso digitale ai servizi comunali. Ma, al di là dei programmi, l’aspetto che sta maggiormente a cuore alla compagine civica è il contatto diretto con le persone, l’ascolto, il sentirsi parte di una stessa comunità. Per questo motivo, uno degli aspetti che viene maggiormente sottolineato è la necessità di ripristinare gli organismi di partecipazione come le consulte ed i comitati di quartiere, per permettere ai battipagliesi di sentirsi una comunità e non parti slegate di un territorio esteso e mal connesso. La comunità come strumento di proposizione, di crescita e di confronto, per consentire una ripartenza ad una città da troppi anni ferma, ostaggio di lobbies del cemento e dei rifiuti, avallate dalla politica provinciale e regionale.
“La nostra campagna elettorale ha come sottofondo una recente e famosa canzone che sentiamo rappresentarci. – spiega il segretario del movimento Giuseppe Ferlisi – Siamo infatti un gruppo di amici che, stanchi di una situazione di degrado e abbandono della città, ha preso la decisione coraggiosa ed un po’ folle di sfidare un sistema marcio, clientelare, autoreferenziale, costituito sempre dagli stessi personaggi che saltano ad ogni elezione da un candidato all’altro sperando di occupare un posto di potere per interessi personali o di qualche gruppo di potere di cui sono prestanome. Quindi ci teniamo a sottolineare che siamo diversi da loro. Siamo cittadini normali che hanno semplicemente avuto la forza e la volontà di creare una alternativa mai presente a Battipaglia”.
“Guardare negli occhi le persone, parlare al loro cuore, ascoltare i timori per sé e le proprie famiglie a causa di puzza, incendi, invivibilità, mancanza di occasioni di lavoro, mi ha convinto di aver fatto la scelta giusta. – spiega il candidato sindaco ing. Maurizio Mirra – Mi sento, in ognuno di questi incontri, non come un classico politicante, figura a cui siamo abituati, ma come un amico che parla ad altri amici nel salotto di famiglia. Ciò mi ha caricato ancora di più del peso di una scelta, quella di rappresentare una alternativa credibile, competente, affidabile per i miei concittadini”.
Battipaglia, 26 giugno 2021