“De Jesu smaschera l’inadeguata gestione dell’amministrativa targata Cariello – Di Benedetto”
Così il candidato Sindaco di una coalizione civica di destra Damiano Cardiello analizza e interpreta i dati forniti dal Commissario prefettizio di Eboli in conferenza stampa che si è tenuta nella mattinata di ieri 24 giugno 2021.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – “Per un attimo sembrava di ritornare indietro con le lancette dell’orologio a circa 3 anni fa, quando in un infuocato consiglio comunale sul bilancio e conto consuntivo la nostra opposizione metteva nero su bianco i danni prodotti dall’allora vice sindaco Di Benedetto. – scrive in una nota Damiano Cardiello, candidato Sindaco di una coalizione civica di Destra e principale oppositore dell’ex Sindaco di Eboli Massimo Cariello e della sua amministrazione – Era proprio lui, in qualità di Vice Sindaco, a difendere strenuamente l’operato dell’amministrazione comunale, sotto il profilo contabile e amministrativo. Ma non finisce qui.
La farsa è continuata per anni ed è culminata addirittura pochi mesi fa, quando con una nota stampa, ripresa dagli ultimi seguaci rimasti, ha magnificato il proprio operato, dimenticando alcuni problemi pendenti. Oggi, dopo la conferenza stampa del Dott. De Iesu, appare chiaro che la realtà dei fatti sia totalmente diversa da quanto raccontato. – prosegue Cardiello – Infatti, il Commissario straordinario dopo soli sei mesi ha evidenziato “alcuni punti critici, frutto di una inadeguata capacità di gestire la macchina comunale” che lasciano letteralmente basiti e con l’amaro in bocca:
1) Una montagna di debiti fuori bilancio: l’ultimo regalo dell’ex amministrazione.
Nel bilancio 2021, dopo l’arresto dell’ex sindaco, il Commissario si è visto costretto a fronteggiare un’emergenza: riconoscere circa € 1.500.000 di debiti fuori bilancio. – aggiunge Damiano Cardiello – Di questa somma, circa € 817.000 comprensivi di interessi, derivano da un contenzioso vinto dalla ditta Ladurner che gestisce il sito di compostaggio. E su questa vicenda, occorre meditare molto circa la scellerata gestione posta in essere dagli ex amministratori comunali. Questi soldi, infatti, dovranno essere sborsati dal Comune e pagati dagli ebolitani sotto forma di tasse comunali!
2) La carenza di risorse umane, che comprime la capacità organizzativa del Comune.
Ma vi ricordate gli annunci in termini di assunzioni praticamente in tutti i settori? – chiede Cardiello – Ebbene, quegli annunci sono rimasti solo sulla carta mentre i numeri attuali delle risorse umane restano sotto soglia tale da garantire servizi celeri ai cittadini.
3) Cimitero di Eboli: bocciata la frammentazione degli appalti
Lo abbiamo detto a più riprese e nel corso degli ultimi cinque anni. Le ombre che si addensavano sul cimitero, a causa di muna pessima gestione, sono state confermate dalla recente inchiesta della Procura di Salerno e dal Commissario. La manutenzione dei loculi, l’omologo servizio del verde e la gestione delle lampade votive, da ora in poi, avranno un unico riferimento grazie all’accorpamento dei servizi e ad un appalto unico che garantirà maggiore trasparenza e legalità.
4) Stazione unica appaltante: addio alla CUC Sele Picentini
Come dimenticare le nostre barricate in consiglio comunale su un tema che forse non appassiona i cittadini ma che è fondamentale nell’ottica di dare impulso agli appalti pubblici. – prosegue ancora Cardiello – La Centrale unica di committenza, con capofila il Comune di Bellizzi, ad oggi non ha dato garanzie in termini di celerità amministrativa e trasparenza degli atti, risultando il servizio costoso e poco efficiente. Da adesso in avanti le spese gestionali saranno pari solo a 8000 euro annui e l’adesione alla centrale unica di committenza della Valle dell’Irno ci soddisfa.
5) Manutenzione del verde cittadino: l’erba alta e le responsabilità politiche.
De Iesu è stato chiaro: l’appalto per la manutenzione del verde urbano e lo sfalcio delle erbacce è stato affidato regolarmente nel 2019 ma nessuno sa perché il contratto non è stato sottoscritto, nel mentre si è proceduto ad affidamenti diretti con lotti frazionati e a settembre 2020 si sono svolte le elezioni comunali. Un filo diretto o semplice coincidenza? Non è dato saperlo, intanto abbiamo avuto disagi fortissimi legati all’erba alta in centro come nelle periferie.
Occorre proseguire sulla strada della pianificazione e puntare ad un decoro maggiore. – conclude Damiano Cardiello – Questi e non solo, rappresentano i risultati di cinque anni fallimentari che hanno devastato l’immagine e la credibilità della nostra amata Eboli. L’inadeguata gestione della macchina amministrativa targata Cariello e Di Benedetto non è passata inosservata e bene ha fatto il Commissario straordinario a dettagliarne gli aspetti per informare i cittadini“.
Eboli, 25 giugno 2021
https://www.youtube.com/watch?v=AF82oH9NgQQ
Si tratta evidentemente di un complotto.
Per mettere fuori gioco l’ex sindaco sono scesi in campo rispettivamente un numero imprecisato di magistrati fino a quelli della Cassazione , innumerevoli funzionari della prefettura , la CIA , la NATO , gli spetsnaz russi , l’MI6 inglese , Kim Jong Hun , Giulio Cesare , Cleopatra e i rettiliani.
Altrimenti non si spiega come un amministratore che ha operato in modo così efficace e positivo per la comunità potesse essere arrestato ed in custodia cautelare da 9 mesi ( con sentenza della Cassazione che ha sancito definitivamente il provvedimento cautelare ) , imputato o indagato in innumerevoli altri procedimenti penali , qualche procedimento per danno erariale in corso e qualche altro in itinere .
Le parole del commissario sono state devastanti quando ha fatto riferimento alla totale incapacità gestionale dell’ex sindaco e dei suoi collaboratori.
Si attendono sviluppi sulle recenti acquisizioni relative al piano di zona e ai lidi della Marina di Eboli.
Qualcuno sostiene che gli ebolitani non sono stupidi ed alle elezioni sapranno come votare e mi trova d’accordo perchè per non capire da chi siamo stati amministrati in questi anni bisogna essere più che stupidi , bisogna avere l’anello al naso.
caro complotto, credo che tu non abbia ascoltato tutto o bene l’intervento, prendi quel che ti conviene, il commissario ha elogiato la riduzione del debito evidenziando che molti problemi del nostro ente vengono dalle passate amm.ni!
Massimo non è stato peggio di altri e se ci mettiamo la visibilità culturale, è stato anche migliore!
OTTOBRE: VOTT A VENI’…
il titolo, una scelta dello scrivente.
c é poco da interpretare.
ovviamente chi è di parte si capisce.
quando si scrive un articolo, per essere chiamato giornalista, si deve scrivere in modo neutrale.
ma alla fine stamm semp la…..voglj u post fiss