“Il voto sul bilancio di previsione chiude una farsa politica e umana durata cinque anni“.
Valerio Longo, capogruppo consiliare di FI boccia senza appello l’Amministrazione Francese: “si era proposta come il “governo del cambiamento”, il “nuovo che avanza”, contro la “vecchia politica”, ma non solo non ha cambiato nulla, arroccandosi unicamente a difesa del sistema di gestione del potere“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Si chiude con il voto sul bilancio di previsione una farsa politica e umana durata cinque anni. – scrive in una nota il Capogruppo Consiliare di F.I. Valerio Longo – L’amministrazione Francese, che si era proposta come il “governo del cambiamento“, il “nuovo che avanza”, contro la “vecchia politica” (come andava urlando sempre il sindaco), non solo non ha cambiato nulla, arroccandosi unicamente a difesa del sistema di gestione del potere, ma alla fine ha addirittura abbracciato e si è alleata con la “vecchia politica”, che diceva solo a parole di combattere.
Cinque anni passati unicamente a barcamenarsi per galleggiare, di cui l’ultimo trascorso inutilmente a corteggiare il governatore De Luca, nel vano tentativo di farsi sostenere elettoralmente. – aggiunge Longo – Cinque anni sprecati, senza dare risposte concrete ai principali temi sul tavolo: PUC e Riqualificazione Urbana, Ambiente e Rifiuti, Cultura e Eventi, Accesso ai Fondi, Asi e Area Industriale, Sviluppo Economico e Occupazione, Semplificazione Amministrativa, Valorizzazione del Patrimonio Pubblico.
Tutto fermo. – Conclude il Capogruppo Consiliare di F.I. Valerio Longo – La Francese era partita per cambiare e rinnovare la politica locale e alla fine si è fatta assorbire dal mondo che diceva di combattere, diventando la portavoce degli interessi politici dei gruppi di pressione e delle lobbies che hanno sempre condizionato la vita della nostra città».
Battipaglia, 15 giugno 2021