Civica Mente sull’ambiente in Conferenza stampa programmatica si confronta sull’Ambiente.
Il Candidato Sindaco di Civica Mente Maurizio Mirra: “Per noi sono indispensabili gli organi di partecipazione attiva come la Consulta e l’Osservatorio Ambientale e nel programma di Civica Mente per l’Ambiente l’istituzione dell’Assessore alla transizione ecologica”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Si è tenuta la terza conferenza stampa di Civica Mente sul tema dell’ambiente. Diversi gli argomenti trattati e le soluzioni proposte. Innanzitutto, una programmazione che consenta di intercettare i fondi previsti dal Recovery Found partendo dal risanamento ambientale della città.
Il primo ad intervenire il Candidato Sindaco Ing. Maurizio Mirra: “Per noi sono indispensabili gli organi di partecipazione attiva quali Consulta ed Osservatorio Ambientale. Inoltre, nel programma di Civica Mente per l’Ambiente è prevista l’Assessore alla transizione ecologica che faccia da coordinatore con gli altri assessori, alla mobilità, ai lavori pubblici, al fine di porre in essere un’azione unitaria.”
Molto importante la testimonianza di Lidia D’Angelo, storica attivista ambientale del Comitato Battipaglia Dice “No”, che ha fotografato la disastrata situazione ambientale di Battipaglia con due discariche non bonificate ed impianti di rifiuti in eccessiva concentrazione per un solo territorio: “Ho partecipato alla stesura del programma ambientale di Civica Mente, con un capitolo importante dedicato alla gestione del ciclo dei rifiuti che si basa sulla filosofia zero waste, riduzione del rifiuto alla fonte ed utilizzo di tutte le tecnologie necessarie ad una maggiore differenziazione dei rifiuti con la conseguente diminuzione anche della tassa sui rifiuti. Ciò al fine di ridurre il mercato del rifiuto e, conseguentemente, liberarci degli impianti, come quelli andati in fiamme in questi anni”.
Mario Bove, attivista ambientalista di Battipaglia, si è concentrato nel suo intervento sul verde “ordinario”: “Il verde non è semplicemente tagliare le aiuole o piantare alberi per lasciarli morire. È qualcosa che va programmato, è una infrastruttura per la salute, che migliora l’aria, serve per creare spazi di socialità, che inoltre da anche pregio e valore economico agli immobili presenti. Occorre un programma di manutenzione, cosa assente in questa città e che il gruppo Ambiente di Civica Mente ha fatto.”
Altro intervento di pregio quello dell’Ing. Alfredo Vicinanza, consulente del Comitato Battipaglia Dice NO e sempre attivo sul fronte ambientale per la propria città : “La prima cosa che ho notato del mio impegno è che un cittadino che si impegna diventa nemico dell’ente, un nemico da combattere. La cosa più assurda che abbiamo visto è vedere le istituzioni chiedere a noi quanti impianti ci fossero e quanti rifiuti lavorassero, assurdo. Questa è una città tradita, dove un documento con carta intestata della Presidenza del Consiglio dei Ministri prevedeva ristori economici e impegni di non istallazione di altri impianti, non disattesi, carta straccia”.
Intervento molto appassionato quello di Vincenzo Perrone, candidato al Consiglio Comunale per Civica Mente: “Dedicheremo molta attenzione è dedicata all’ efficientamento energetico ed alla figura che se ne occupa, l’Energy manager. Per quanto riguarda la gestione del verde il programma di Civica Mente prevede una cintura verde urbana che vada a mitigare gli effetti del cemento selvaggio di questi anni. Altro punto fondamentale è la redazione del Puc, fondamentale anche per porre un freno a nuovi impianti di rifiuti o all’ampliamento di quelli già esistenti.”
Proprio per la eccessiva presenza di impianti di trattamento rifiuti risulta fondamentale la costituzione dei sub-ambiti territoriali che consentirebbe una ridistribuzione degli impianti pubblici e privati secondo i principi dell’autosufficienza dei territori.
Battipaglia, 8 giugno 2021