A poche ore dalla “liberalizzazione” a centinaia in fila all’Aversa di Battipaglia per una dose di vaccino Pfizer.
Nella giornata di ieri, con la collaborazione della Protezione Civile e della Croce Rossa di Battipaglia, somministrate dall’equipe vaccinale del Dipartimento di prevenzione Diretto dalla Dott.ssa Nobile, 840 dosi di vaccino Pfizer. Pienamente soddisfatta la Sindaca Francese che replicherà sul territorio iniziative analoghe.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Dalle 10 di mattina di ieri in centinaia si sono recati all’Aversana di Battipaglia, presso la scuola “Angelo Patri”, in occasione dell’#Openday vaccinazione anticovid la giornata di somministrazione vaccinale con lo pfizer per tutti gli iscritti in piattaforma residenti ad Aversana e nelle varie altre contrade vicine: Fasanara, Verdesca, Santa Lucia, Zona mare, e non solo, come ha arringato la folla rumoreggiante all’esterno della Scuola, la Sindaca Cecilia Francese, che ha rassicurato i presenti. La Francese per l’occasione, da medico, tra l’altro sta dando una mano come volontaria nel formulare l’anamnesi, dopo le altre operazioni burocratiche che seguono i percorsi obbligati e differenziati che accompagnano i cittadini, i quali dopo l’inoculazione, attendono i fatidici 15 minuti e poi ritirano il certificato di avvenuta vaccinazione, laddove è riportato il tipo di vaccino, chi lo ha inoculato e la data del richiamo.
Eppure pare che l’orientamento del Commissario Gen. Figliulo, sia quello di “liberalizzare”, ovvero di aprire a tutti, innanzi tutto ai ragazzi che devono sostenere l’esame di Stato, eppure c’è ressa e tutte le persone che sono in fila all’Aversana sono accorsi per ricevere la tanta agognata dose di vaccino, per mettersi al sicuro, e per poter riprendere la vita senza il timore di essere colpito dal maligno covid. Ormai così come ha ha dichiarato il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Collettivo dell’ASL di Salerno il Dott. Arcangelo Saggese Tozzi, si sta proseguendo spediti verso l’agognata immunità vaccinale, poiché in alcune aree si è raggiunto anche oltre il 60% con una incidenza media che va oltre il 40%, ed in questo ranch la Piana del Sele si avvicina al 50% almeno di prime dosi, e se nei prossimi giorni, come è in programma, ve ne saranno oltre 25 milioni di vaccini in arrivo in Italia, si potrà, anche dalle parti dell’ASL Salerno, dare una ulteriore accelerata e assicurare una ottima partenza della stagione estiva.
Tornando a Battipaglia e alla Scuola Patri, sia pure sotto la pressione dei cittadini, che hanno risposto massicciamente all’Open Day vaccinale, c’è chi regista i dati, chi accoglie, chi prepara i vaccini, chi registra sulla piattaforma, chi fa l’anamnesi, chi vaccina, e chi ti rilascia il certificato finale, sotto l’attenta gestione e la guida della Dottssa Annamaria Nobile, Dirigente del Dipartimento di Prevenzione Collettiva del Distretto 64 e 65, si comprende come si deve proseguire e celermente, come la stessa Sindaca Francese ha dichiarato nella videointervista, a coprire tutta la popolazione, organizzando più centri vaccinali oltre quello dell’Ospedale cittadino e del PalaSchiavo, circostanza che non poteva che trovare d’accordo anche la Dott.ssa Nobile, ovviamente, vaccini permettendo.
Eppure, indipendentemente dall’organizzazione, ci saranno sicuramente stati anche i “portoghesi”, cioè chi è ricorso con ogni mezzo a ricevere un vaccino, ma ormai ogni furbizia non vale più.
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Battipaglia, 31 maggio 2021