12 giugno 2021, ore 21.00, Giardino di Capodimonte, Campania Teatro Festival, concerto passione per voce e Piano.
Avvenne a Napoli passione per voce e piano è il Concerto magico con voce e fisarmonica di Eduardo De Crescenzo e il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello. De Crescenzo: «Il Progetto è il mio omaggio ai Maestri che mi hanno insegnato l’Arte dei Sentimenti: perché le emozioni hanno un suono preciso, hanno parole precise ma per riconoscerle, bisogna impararle».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – Avvenne a Napoli passione per voce e piano è un concerto sospeso tra la migliore tradizione e innovazione italiana. Eduardo De Crescenzo, con il talentuoso e internazionale pianista Julian Oliver Mazzariello, già icona di eleganza, già espressione di moderna classicità, interpreta la canzone classica napoletana del periodo largamente indicato tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900:
- Fenesta vascia,
- Era de maggio,
- Luna nova,
- ‘A vucchella,
- I’ te vurria vasà,
- Uocchie c’arraggiunate,
- Voce ‘e notte,
- Passione,
- Serenata napulitana,
- Silenzio cantatore,
- Maria Marì …
è il repertorio che l’ha formato, seppure nell’evoluzione della sua personalità musicale, di quello stile “unico” che lo rende un artista riconoscibile, un napoletano riconoscibile. Un concerto per raccontare alle nuove generazioni un miracolo che Avvenne a Napoli: musicisti pregevoli e grandi poeti crearono un repertorio, figlio dell’Opera – ma anche sua moderna evoluzione – per inventare la “forma canzone” così come la conosciamo oggi.
E’ pure su questo repertorio che si evidenzia la figura “dell’interprete” su quella del “cantante”: il canto operistico, per quanto virtuoso e nobile, per quanto tecnicamente pregevole, non è più esaustivo, è necessario che il cantante entri nei versi del poeta e li faccia suoi per farli rivivere ogni volta.
Si ispira ai dettami stilistici di questo periodo storico-artistico anche la formazione in duo – voce e pianoforte, tipica nelle “periodiche”, riunioni di pubblico privilegiato per ascoltare la musica d’Arte che avvenivano nei circoli culturali e nelle case patrizie dell’epoca. Farà eccezione solo la fisarmonica di Eduardo, lo strumento che da sempre ispira il suo canto. Accompagna questo viaggio magico il pianoforte talentuoso, internazionale, di Julian Oliver Mazzariello. Un concerto che vuole restituirci lo spirito autentico di quel tempo in tutta la sua insuperata modernità.