La sindaca di Battipaglia sull’Alta Velocità e il Progetto RFI della tratta Sa-RC raccoglie l’invito alla collaborazione.
Cecilia Francese apre al coinvolgimento comune per il bene della Città: “Accolto il sostegno di chi crede nei nostri obiettivi. Per andare avanti abbiamo bisogno dell’apporto di tutti, anche, per questo crediamo opportuno che tutti i candidati a sindaco si esprimano in merito e che anche gli altri comuni della Piana si attivino». Governo, Regione e Parlamentari tacciono.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – E mentre manca clamorosamente il Governo Centrale, la Regione Campania e i parlamentari locali tacciono, il Consigliere Regionale del M5S Michele Cammarano nella sua qualità di Presidente della III Commissione Speciale Aree Interne ha tenuto un’audizione con i Sindaci coinvolti dal Progetto della Tratta Ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese raccoglie l’invito a collaborare su questo tema dal candidato Sindaco del Centrosinistra Antonio Visconti e rilancia invitando gli altri competitor a sostenere la progettualità locale:
«Accogliamo positivamente il sostegno dei candidati sindaco sulla questione relativa all’Alta velocità ad una delle battaglie storiche di questa amministrazione comunale, che parte già dal nostro insediamento e che in questi 5 anni ha visto raggiungere notevoli risultati. Da tempo abbiamo avviato con Trenitalia una vera e propria trattativa al fine di ottenere, cosa ormai concreta, che Battipaglia possa diventare una stazione di partenza e di arrivo dei treni ad alta velocità Freccia Rossa, ma anche di costruire un hub per i treni. – scrive in una nota la Francese – In questo progetto una importanza fondamentale ha la messa a regime dello scambio intermodale ideato e costruito con i fondi del PIUEuropa. Hanno avuto inizio anche le interlocuzioni per proporre il terminal di Battipaglia come snodo della mobilità degli autobus, anche in vista delle gare per l’appalto del trasporto pubblico.
Il centro integrato di interscambio modale è il progetto portante del programma integrato urbano “PiuEuropa” della nostra città cofinanziato con fondi POR 2007/2013. L’obiettivo era quello di realizzare, a ridosso della stazione ferroviaria, una struttura di interscambio “ferro/gomma” per i viaggiatori che fosse al servizio della Città, dell’intera Piana del Sele e dello stesso Cilento. – prosegue la Francese – Su questi terreni stiamo lavorando e siamo certi che ogni contributo sia fondamentale. Anche per questo accogliamo positivamente la posizione di chi si dimostra vicino ai nostri obiettivi. Il progetto della mobilità su ferro, sia per persone che per merci, nell’intera area non può non vedere Battipaglia come capofila è dalla nostra città che deve passare il progetto dell’alta velocità Salerno-Reggio Calabria; è da Battipaglia che deve partire l’alta velocità per Potenza – Taranto.
Progetti già esistenti, e che dobbiamo batterci perché stiano dentro il “Recovery Plan” così come deve continuare la battaglia per la metropolitana leggera, che deve arrivare almeno fino a Paestum, che deve vedere il recupero, il completamento della Sicignano – Lagonegro per chiudere il cerchio collegando tutta la Piana del Sele con l’aeroporto e con il capoluogo, riammagliando anche le zone interne, per poi attraverso la Eboli-Calitri realizzare il collegamento con l’Adriatico. – aggiunge la Sindaca di Battipaglia – Un progetto grande che deve vedere il coinvolgimento di tutti i comuni della piana di cui Battipaglia deve essere promotrice. Qualcosa già si è ottenuto: dal 13 dicembre 2020 grazie alla costanza di questa amministrazione ed ai rapporti con gli enti preposti, a Battipaglia ferma il treno Freccia Rossa rendendo nevralgica la nostra mobilità su ferro in tutto il Mezzogiorno d’Italia. – conclude la Prima Cittadina di Battipaglia Cecilia Francese – Ora bisogna proseguire, anche per scongiurare operazioni penalizzanti della nostra area di cui pure abbiamo letto in questi giorni. Per andare avanti abbiamo bisogno dell’apporto di tutti, anche, per questo crediamo opportuno che tutti i candidati a sindaco si esprimano in merito e che anche gli altri comuni della Piana si attivino».
Sicuramente è ammirevole da parte di Visconti offrire la propria collaborazione, così come è ammirevole che la Francese l’abbia accettato, ed è ammirevole anche per Cammarano ascoltare i sindaci coinvolti nel progetto di RFI, tuttavia in questa vicenda si deve prendere atto che i principali attori: Governo, Regione, RFI; sembrano essere per niente sfiorati da ogni responsabilità, così come sono totalmente assenti i Parlamentari salernitani. E se Cammarano anziché ascoltare i Sindaci avesse convocato i vertici di RFI? E se i Candidati Sindaci avessero convocato ufficialmente i loro Parlamentari salernitani? E se chiedevano un incontro comune-Regione-Governo?
Battipaglia, 21 aprile 2021