Campagna intensiva di vaccinazioni Anti Covid a Eboli. Scendono in campo anche i medici di medicina generale.
Il dott. Mario Di Donato a nome dell’Aggregazione Funzionale Territoriale dei medici di medicina generale ebolitani: “Noi pronti a somministrare i vaccini. Nei prossimi giorni partiranno le vaccinazioni al Palasele”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – È in corso di attuazione il piano nazionale di vaccinazione, che dopo gli operatori sanitari e sociosanitari, il personale e gli ospiti dei presidi residenziali, ha interessato gli anziani over 80, il personale scolastico e le persone estremamente vulnerabili, intese come affette da patologie o disabilità che comportano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19. A seguire le persone dai 70 ai 79 anni e la popolazione con almeno una comorbidità cronica. Da alcuni giorni, la piattaforma regionale consente la prenotazione anche ai cittadino con oltre 60 anni di età.
«Innanzitutto, occorre osservare che –sottolinea il dott. Mario Di Donato a nome dell’Aggregazione Funzionale Territoriale dei medici di medicina generale ebolitani – ancora troppe persone appartenenti alle categorie più deboli – e cioè chiunque abbia un’età superiore ai settant’anni e poi anche gli over 60 – nonostante gli sforzi straordinari messi in campo – non hanno ricevuto il vaccino. Noi riteniamo sia una priorità contribuire fattivamente alla vaccinazione di tutte le persone che rientrino in queste fasce d’età. E lo faremo con un criterio oggettivo: prima chi ha fra i 70 e gli 80 anni ed altre patologie, poi chi, pur non avendo alcuna comorbilità, abbia compiuto i 70 anni, e così via.
Occorre accelerare, perché questa è l’unica strada per uscire dalla pandemia e, soprattutto, per proteggere le persone più esposte al rischio di conseguenze importanti, in caso di contagio. – aggiunge Di Donato – Ed è in questa direzione che va l’impegno di tutti i medici di base di Eboli, che dai prossimi giorni supporteranno, con una turnazione, il lavoro di chi già si trova a sostenere un carico di lavoro enorme, ed a quei colleghi ed a tutti gli operatori sanitari coinvolti va un sentimento di stima profonda.
La possibilità di vedere impegnati i medici di medicina generale – spiega il Dott. Mario Di Donato –77assieme al personale sanitario volontario, consentirà di accelerare decisamente la vaccinazione della popolazione ebolitana. E l’intervento avverrà in tutta sicurezza. Con il supporto del comune di Eboli, difatti, è stata individuata un’area presso il Palasele, dove sono in corso rapidi lavori di adeguamento e sanificazione.
È una scelta giusta, ed è una attività che va avviata nel minor tempo possibile, tanto più che chi – come noi medici di base – è in prima linea nel gestire quotidianamente le emergenze, le ansie e le paure dei propri pazienti, è giusto e naturale sia coinvolto in prima linea nell’aiutare a superare questa drammatica fase della nostra vita.
Il nostro coinvolgimento pieno in questa battaglia, che è stato più volte richiesto ed auspicato – conclude Di Donato – potrà dare un grande impulso alla campagna vaccinale, suddividendo gli sforzi ed ottimizzando i risultati. D’altronde, trovo giusto che ciascuno faccia la sua parte, anche noi medici di base, troppo spesso relegati all’ingrato ruolo di burocrati. Ritengo altrettanto giusto ringraziare pubblicamente i vertici dell’azienda sanitaria ed il Comune di Eboli per l’impegno profuso in questa direzione».
Eboli, 17 aprile 2021