Una sola prova al Corso-Concorso Unico territoriale (Ripam) della Regione Campania, la proposta dell’On. De Luca.
Piero De Luca (Pd) al Ministro Renato Brunetta: “No ad un’altra prova scritta, inviata lettera al Ministro Brunetta”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ROMA – “Ho appena inviato una lettera al Ministro Renato Brunetta, facendo seguito all’interrogazione parlamentare presentata nei giorni scorsi, – dichiara il Deputato campano del Partito Democratico Piero De Luca – per sollecitare la massima attenzione sul Corso-Concorso Unico territoriale (Concorso Ripam) della Regione Campania”.
“La previsione di un’altra prova scritta, come reso noto da un recente comunicato del Ministero per la Pubblica Amministrazione, rallenterebbe ingiustificatamente l’iter concorsuale, e sarebbe quindi contraddittoria rispetto alle finalità di accelerazione delle procedure, ipotizzate dal DL 44/2012 -spiega il deputato Dem – I candidati hanno già svolto ben due prove scritte e stanno portando a termine, in questi giorni, il periodo di formazione presso gli Enti Locali della Campania. Pertanto, in linea con le indicazioni nazionali volte a semplificare le procedure di reclutamento del personale, sarebbe auspicabile che i candidati svolgessero, al massimo, solo un’ultima prova orale, semmai per esporre il progetto di tirocinio effettuato, prima di poter essere definitivamente assunti in servizio qualora selezionati.
Mi auguro, vivamente, che il Ministro ascolti questa richiesta e che le esigenze di celerità ed efficienza, rappresentate dagli Enti Locali partecipanti, dai sindacati e dai candidati stessi, possano essere recepite dalla Commissione RIPAM nella definitiva modifica dei Bandi di Concorso. – conclude il vice capogruppo PD alla Camera dei Deputati Piero De Luca – È in gioco il futuro di oltre 1800 giovani e di tante pubbliche amministrazioni del nostro territorio” conclude il vice capogruppo Pd alla Camera.
Roma, 13 aprile 2021