Eboli: Nessuna risposta dal Commissario sul Castello Colonna

A 15 giorni dall’incontro con il Comitato Centro Storico sul Castello Colonna Eboli: “Nessuna Risposta da De Jesu“. 

Il Coordinamento del Comitato Centro Storico: “Non sono più ammissibili ritardi e inadempienze, richiamamo alle responsabilità: Provveditorato Regionale all’Edilizia Penitenziaria; Il Comune di Eboli; I Parlamentari del Territorio e il Ministro della Giustizia proprietaria del Castello Colonna“. 

Castello Colonna Eboli 2

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Sono trascorsi ben quindici giorni da quando una delegazione del Comitato Centro Storico era stata ricevuta dal Commissario Prefettizio dott. Antonio De Iesu. – scrive il Coordinamento del Comitato Centro Storico Eboli in una nota a firma di Vito Pindozzi e Giovanni Tarantino non avendo riscontrato nessuna risposta ne talpoco nessuna iniziativa che andasse nella direzione nelle richieste a suo tempo avanzate per la messa in sicurezza del Muro di cinta del Castello, del Castello Colonna stesso e per risolvere il problema della viabilità in sicurezza  – L’incontro si svolse in modo molto cordiale, ma fu chiesto d’intervenire e impegnarsi con urgenza per:

  1. Sollecitare l’immediato intervento del Provveditorato Regionale all’Edilizia Penitenziaria per la messa in sicurezza del muro di cinta pericolante;
  2. Creare una parziale apertura a senso unico alternato di via Santa Sofia, delimitandone la carreggiata con dei new jersey e lamiere protettive, onde evitare la condizione attuale che si arriva davanti alle transenne e non vi è alcuna indicazione su come proseguire;
  3. In caso di Chiusura totale di Via S. Sofia, creare una viabilità alternativa temporaneamente, invertendo il senso di marcia sulle vie Giacinto Romano, Roma e Santa Margherita, per favorire il transito sicuro delle auto che accedono al Centro Storico.

Su queste domande – prosegue la nota del comitato Centro Storico prendendo atto che nulla ancora si è fatto sia in termini di salvaguardia del complesso monumentale e sia sul piano della sicurezza e viabilità per i cittadini residenti – urgenti il Commissario si era impegnato a dare delle risposte in tempi brevi ai cittadini che vivono il disagio quotidiano per raggiungere le proprie abitazioni in piena sicurezza, ma fino ad oggi non si è visto e sentito nulla!

Il Coordinamento del Comitato Centro Storico, per quanto sopra evidenziato,  – concludendo – ritiene che non siano più ammissibili ritardi e inadempienze, pertanto richiama alle loro responsabilità:

  • Il Provveditorato Regionale all’Edilizia Penitenziaria, che non ha ancora avviato l’urgente messa in sicurezza del muro pericolante e non ha predisposto l’intervento di ricostruzione della torre saettiera crollata ben sei anni fa;
  • Il Comune di Eboli, che non ha ancora organizzato una viabilità alternativa, che pure è possibile, per accedere al Centro Storico, né a predisporre un intervento sostitutivo per ripristinare la viabilità in via Santa Sofia.
  • Le rappresentanze parlamentari del territorio, perché sollecitino il Ministero di Grazia e Giustizia, proprietario del Castello, e il Ministero dei beni culturali a porre in essere, per quanto di loro competenza, gli interventi di tutela e recupero delle strutture pericolanti e quelle già crollate.

Per come stanno le cose, ci dobbiamo solo rassegnare e ben presto rovineranno al suolo sia il muro di cinta del Castello che quel bellissimo pino secolare che sovrasta il Castello, fino a che lo stesso Castello medioevale vada giù. Facciamoci oggi qualche foto, poi in seguito le faremo sulle rovine ed è li che ereggeremo il monumento all’indifferenza Amministrativa e istituzionale. Che DIO li abbia in gloria.

Castello Colonna-Eboli

Eboli, 24 marzo 2021

2 commenti su “Eboli: Nessuna risposta dal Commissario sul Castello Colonna”

  1. Assente in tutto, facciano un passo indietro i fan della prima ora, interessati per fini politici.
    Assenti anche i parlamentari che in 3 anni per Eboli di concreto cosa hanno prodotto?

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  2. Ma perchè lo avete fatto solo adesso questo comitato? Il castello versa in questa situazione da anni. Adesso ve la prendete col commissario che è arrivato da qualche mese e non avete mai sollecitato la vecchia amministrazione. Fino a qualche mese fa la cosa non era una priorità perchè nessuno ne parlava ora improvvisamente vi siete svegliati. Meglio tardi che mai ovviamente , la causa è giusta e meritoria ma addossare le colpe di altri al commissario sta diventando una consuetudine come sul piano di zona . Forse non è sufficientemente chiaro perchè questo signore si trova qui .

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