Nuove politiche per il Sud, con un Laboratorio politico rosso-verde per le amministrative di Napoli e Salerno.
On. Federico Conte (LeU): “Per le prossime amministrative, a partire da Napoli e Salerno, nasca un laboratorio politico rosso-verde dove Pd, 5Stelle, Leu e Verdi europei, la formazione a cui ha aderito il sindaco di Milano, Sala, assorbano il civismo attivo per le città per concorrere anche al rilancio nazionale di un progetto politico dei partiti riformisti”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – “Per le prossime amministrative, a partire da Napoli e Salerno, – ha dichiarato Federico Conte, deputato di Liberi e uguali, partecipando a un seminario on line su Next Generation Eu. – nasca un laboratorio politico rosso-verde dove Pd, 5Stelle, Leu e Verdi europei, la formazione a cui ha aderito il sindaco di Milano Sala, assorbano il civismo attivo e ne facciano proposta per le città: è il modo migliore per concorrere anche al rilancio nazionale di un progetto politico dei partiti riformisti”.
“Il Mezzogiorno, per la sua collocazione geografica e le sue caratteristiche ambientali, rappresenta un nodo centrale della transizione ecologica: è una risorsa, un asse strategico, che va declinato nei progetti europei e nazionali ma va messo anche al centro del dibattito in vista delle prossime elezioni. Determinante sarà il ruolo di Napoli, una delle poche città al mondo che è stata anche Regno, alla quale va estesa e applicata la legge per Roma Capitale (n.396/90). E’ questo il campo in cui far maturare l’opzione rosso – verde che deve essere innanzitutto politica, non una mera alleanza elettorale per costruire un argine contro la destra. A livello nazionale c’è un vuoto tematico che si riflette nelle politiche locali, dove tutto o quasi si riduce a una brutale ricerca del potere. – conclude il Parlamentare salernitano On. Federico Conte – Nel prossimo autunno si vota in molti comuni della Campania, tra i quali spiccano Napoli e Salerno, facciamone l’occasione per sperimentare un nuovo laboratorio politico e tematico”.
Napoli, 23 marzo 2021