Con 300 somministrazioni, boom di vaccinazioni a Cerrelli di Altavilla Silentina, e…. il vaccino “incontra” i cittadini.
Un successo i 300 cittadini vaccinati di sabato scorso per l’equipe del Dipartimento di prevenzione coordinato dalla Dott.ssa Nobile e coadiuvato dal Dott. Cembalo. La campagna delle vaccinazioni “itineranti” è stata eseguita nei locali della Croce Rossa di Cerrelli di Altavilla Silentina e prosegue: Domani a Serre; Venerdì, Guardia di Finanza a Eboli; Sabato, Guardia Medica di Postiglione.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ALTAVILLA SILENTINA – Sebbene lo stop dall’EMA e l’AIFA di qualche giorno ad AstraZeneca, le vaccinazioni procedono alla grande e si sta recuperando. Lo prova il ritmo impresso dall’ASL Salerno, dal Dipartimento di Prevenzione, dagli Ospedali e dai Distretti, alla campagna vaccinale: si è ultimato gli insegnanti; si sta ultimando gli anziani ultraottantenni; si sta procedendo per le categorie protette e le fasce deboli; si è aperto la registrazione per gli ultrasettantenni; e si è anche presentato il calendario vaccinale della Regione Campania per tutte le altre fasce della popolazione. Insomma si procede a vele spiegate, e la settimana scorsa si è conclusa alla grande, prima con le 132 vaccinazioni degli ospiti in regime residenziale e semiresidenziali, gli assistenti, gli operatori, eseguite presso il Centro Nuovo Elaion dall’equipe vaccinale guidata dal Dott. Damiano Capaccio, primario di Pneumologia dell’Ospedale di Eboli, e poi con il boom di 300 vaccinazioni somministrate a Cerrelli di Altavilla Silentina presso i locali della Croce Rossa locale, laddove un equipe composta da 2 Medici, un Rianimatore, un Farmacista, 3 infermieri, 2 Tecnici della Prevenzione, personale volontario (due medici) e 5 ragazzi volontari della Croce Rossa, guidati dalla responsabile del Dipartimento di Prevenzione ASL Salerno Distretto 65 di Eboli, Dott.ssa Annamaria Nobile insieme al Dott. Franco Cembalo, Assessore alla Sanità di Altavilla Silentina e Primario Ospedaliero, hanno fatto il miracolo, dimostrando come si possa procedere spediti all’immunizzazione di massa se ci sono i vaccini, se c’è il personale, se ci sono i volontari e soprattutto se ci sono i luoghi, ampi e agevolmente raggiungibili, laddove poter organizzare gli Hub vaccinali, così come è stato proposto a Battipaglia dall’Azienda dei fratelli Antonio, Mariano e Rosario Rago, a Eboli dalla Parrocchia del Sacro Cuore di Don Peppino Guariglia che ha messo a disposizione gli ampissimi locali della Azione cattolica.
Miracolo? Assolutamente no, si scherniscono, Nobile, Cembalo, Grosso, Cammarano, i medici in prima linea e tutti gli altri Infermieri, Assistenti, volontari che alla fine di una giornata faticosa ma piena di soddisfazione per il risultato raggiunto, si sono concessi una foto di gruppo e hanno sottolineato come tutto questo è stato possibile grazie ai responsabili dell’ASL Salerno, alla direzione Sanitaria di Presidio, al Dirigente del Dipartimento di prevenzione, rispettivamente Mario Minervini e Arcandelo Tozzi Saggese, i quali hanno creduto nelle vaccinazioni così dette “itineranti“, allo scopo di non lasciare indietro nessuno e sporattutto per non creare disagi ai cittadini. E se quelle 300 vaccinazioni di sabato scorso sono un visibile successo non di meno saranno gli appuntamenti già programmati che seguiranno:
- Martedì con la somministrazione di 150 vaccini presso la sede della Croce Rossa a Serre
- Venerdì 200 con i vaccini Astrazeneca alla Guardia di Finanza a Eboli
- Sabato 300 con vaccini presso la sede della Guardia Medica di Postiglione per gli ultraottantenni di Postiglione e Sicignano.
Potremmo dire in questo caso che il vaccino “incontra” i cittadini, ma potremlo anche dire di fare ancora di più individuando hub vaccinali diversi dalle strutture sanitarie, alleggerendone la pressione ma anche velovizzando le operazioni. Certo perché questo avvenga è necessario ci siano innanzitutto i vaccini, che siano Astrazeneca, Pfizer, Moderna o altri ancora, che vi sia il personale medico-infermieristico assistenziale e volontari. Insomma si incomincia a vedere la luce in fondo al tunnel. Coraggio. Ce la faremo.
Altavilla Silentina, 21 marzo 2021