Sostegno ai Commercianti: La Sindaca intervenga

I commercianti di Rinascita scrivono alla Sindaca Francese per chiedere un intervento per l’esenzione di tributi e contributi.

La crisi da Covid è drammatica e occorrono provvedimenti eccezionali. Rinascita: “Chiede, altresì, per la città di Battipaglia, l’istituzione di un fondo di solidarietà per i commercianti utilizzando tutte le risorse finanziarie disponibili in sede locale con il coinvolgimento diretto degli Istituti di credito presenti sul territorio cittadino”. 

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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – L’Associazione Rinascita Commercianti di Battipaglia con la sua Presidente Lucia Ferraioli scrive alla Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e alla Segretaria Comunale per perorare la causa della categoria, sempre più grave a seguito della Pandemia da Covid-19, affinché si adottino provvedimenti e politiche in favore delle Imprese commerciali. La richiesta alla Sindaca ha una duplice valenza, quella che attiene il suo ruolo istituzionale e quello che invece attiene il suo ruolo politico anche come rappresentante regionale ANCI.

Le richieste riguardano l’esenzione della 4 rata TARI e quella dei cobtributi sia per i comlercianti che per gli ambulanti. Provvedimenti indispensabili visto lo stato precario delle attività comlerciali. Questi provvedimenti, devono necessariamente essere presi dalle amministrazioni e queste poi chiedere che vengano inserite in più ampie misure dai provvedimenti del Governo, il quale sebbene abbia già disposto la rottamazione di tutte le Cartelle esattoriali dal 2010 al 2015 fino a 5.000 euro, non interviene per gli anni successivi ivi compreso l’anno 2020 e quello in corso, costituendo un grave pregiudizio per l’esistenza in “vita” delle attività commerciali, tutte sull’orlo, o meglio, al di la dell’orlo del fallimento.

Purtroppo è necessario che Governo e Enti Locali prendano coscienza che se i contribuenti non hanno pagato le cartelle esattoriali arretrate, possono mai pensare di poterlo fare con quelle in corso se non si batte un chiodo?

«L’Associazione Rinascita commercianti di Battipaglia, a fronte della grave situazione economica che sta riguardando tutte le categorie commerciali senza esclusione (anche quelle che non hanno dovuto osservare la chiusura totale), – si legge nella nota inviata alla Sindaca Francesece alla Segretaria Comunale – chiede, facendo seguito anche a precedenti e numerose altre istanze, l’intervento urgente e diretto dell’Amministrazione retta dalla Sindaca Cecilia Francese e quello della stessa Sindaca attraverso l’Anci, a sostegno delle imprese commerciali, ormai sull’orlo del baratro.

L’Associazione Rinascita commercianti di Battipaglia reitera formalmente la richiesta di esenzione per tutti gli operatori commerciali (anche degli ambulanti) della 4 rata della Tari (rifiuti). – Prosegue la nota – Fa voti all’Amministrazione comunale di richiedere, anche in sede sovralocale, l’adozione di un provvedimento generale di esenzione dei contributi (anche ambulanti) per gli anni 2020 e 2021.

Chiede, altresì, per la città di Battipaglia, l’istituzione di un fondo di solidarietà per i commercianti utilizzando tutte le risorse finanziarie disponibili in sede locale con il coinvolgimento diretto degli Istituti di credito presenti sul territorio cittadino.

L’Associazione Rinascita commercianti di Battipaglia è convinta che in un momento così drammatico l’accoglimento delle proposte avanzate possa inaugurare, nell’auspicato superamento della pandemia, una nuova stagione vitale delle imprese commerciali. – Conclude la nota dei commercianti di Rinascita – L’Associazione Rinascita provvederà ad informare le altre associazioni di categoria delle richieste avanzate».

Battipaglia, 18 marzo 2021

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