L’Associazione “RIPA 49” scioglie la riserva e scende in pista per le prossime amministrative. L’obiettivo? Il Comune.
Tra i fondatori: Liberato Quaranta (presidente), Rosa Adelizzi (vice-presidente), Francesco Forlano (segretario e tesoriere), Sandra Fornataro, Berniero Gallotta, Gaetano Naimoli, Vincenzo Fornataro; Gli uomini e le donne libere di Ripa 49 si propongono di suggerire agli elettori un candidato Sindaco genuina espressione della società civile.
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da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – La data delle elezioni amministrative si è allungata agli inizi del mese di ottobre e con essa si sono ampliati anche gli orizzonti politici e man mano si aggiungono nuovi gruppi e nuove aggregazioni, il numero dei candidati a Sindaco aumenta di giorno in giorno e al momento, in ordine di tempo hanno ufficializzato la loro intenzione in ordine di tempo: Giancarlo Presutto con il PSI: Cosimo Pio Di Benedetto che ragguppa intorno a se quella parte che si sente di continuare l’esperienza programmatica dell’amministrazione Cariello; Mario Conte che ripropone il progetto de “La Città del Sele” sconfitto nelle elezioni di settembre scorso da Cariello; Damiano Cardiello nell’attesa di essere sostenuto dai Partiti del Centrodestra storico (FdI e FI) con “Eboli mia” propone un progetto civico di destra; Alfonso Del Vecchio invece sarà sostenuto dal PCI e si riproporrà come nel settembre scorso, come unico candidato di un Partito “visibile” della sinistra; Resta ancora da chiarire chi sarà il candidato del Centrosinistra accantonato per il momento Damiano Capaccio, conteso tra Luigi Morena, Antonio Cuomo, Luca Sgroia e lo stesso Presutto, tutti determinati a non voler fare un passo indietro che invece il PD invece spera facciano per fare spazio a Sgroia; Cosa faranno i “Riformisti e Democratici”, “riesumati” da Salvatore Marisei, il quale spera in una ripresa del dialogo da parte di tutta la Sinistra.
Quante altre saranno le aggregazioni politiche o civiche, che non vorranno rinunciare ad essere della partita, oltre al movimento “Resilienza Civica“, animata da un gruppo di cittadini che si definiscono di destra capeggiati da Gerardo Di Stefano e Liberato Liliano, non è dato saperlo, di sicuro, in sordina ma non tanto, c’è l’associazione “100 Firme”, la quale da tempo si sta organizzando con una struttura piramidale e per aree tematiche propone la candidatura di Alessandro La Monica, e c’è per ultima anche la neo Associazione Politico-Culturale “Ripa 49” sorta ad Eboli nell’ottobre del 2020 per iniziativa di un gruppo di cittadini accomunati dalla passione per la politica, l’amore per la propria Città e il Territorio della Piana del Sele.
Dove si colloca l’Associazione “Ripa 49”? Non si sa ancora, si sa invece cosa vogliono e perché. I soci fondatori: Sandra Fornataro, Berniero Gallotta, Gaetano Naimoli, Vincenzo Fornataro Liberato Quaranta, Rosa Adelizzi, Francesco Forlano; come primo atto hanno voluto darsi una organizzazione e cosi hanno affidato la Presidenza del sodalizio a Quaranta, la vice presidenza alla Adelizzi, mentre Forlano fungerà da Segretario e tesoriere. Intanti sono comparsi anche i primi “sondaggi dei desideri”, i quali più che rendere una foto dello stato di fatto, rappresentano “ritratti” fotochoppati di intenzioni di voto lontani da ogni realtà.
«Il principale obiettivo del sodalizio “Ripa 49” – si legge nella nota che ci è pervenuta – e quello di introdurre sulla scena politica territoriale, una aggregazione nuova capace di essere promotrice di un processo di fermento civico, finalizzato alla costituzione di un gruppo di Donne e Uomini Liberi, da coinvolgere nella prossima tornata elettorale amministrativa.
Tale compagine – prosegue la nota della neo-Associazione “Ripa 49” – dovrà incidere in un preciso disegno politico di transizione e contribuire, in un’epoca scevra di grandi spinte ideologiche, ma con il rischio concreto di una ennesima proliferazione di tentativi corporativisti, alla scelta di un Candidato Sindaco. A tal riguardo l’associazione in oggetto si propone di suggerire all’Elettorato un candidato Primo Cittadino, che sia genuina espressione della società civile, dotato di assoluta competenza e discontinuità con il passato e di un gruppo Consiliare che Condivida con il Sindaco un progetto Ambizioso di rilancio della Nostra Città e del Nostro Territorio, proiettandola verso un Futuro 4.0.
Pertanto – conclude la nota del neo sodalizio guidato da Quaranta, Adelizzi e Forlano – RIPA 49 è pronta a ricevere adesioni e suggerimenti da tutti coloro i quali si rivedono in tali propositi di crescita collettiva, allargando al contempo lo spazio di agibilità politica e la dialettica democratica nella nostra Città».
Eboli, 13 marzo 2021
Volevo chiedere una cosa a chi è più esperto di me.
Quale sarebbe la continuazione dell’esperienza programmatica della precedente amministrazione?
Grazie a chi mi risponde.
Pure voi con questa discontinuità? Ma vi siete messi d’accordo , tra gli altri, con Scotillo?
Questa parola deve essere bandita dal panorama politico , non si deve nemmeno intravedere all’orizzonte. Ma insomma a questi gli volete far venire la cirrosi?
Mi auguro che le vostre siano solo parole perchè se dovessero essere seguite dai fatti sapete che succede?
Sarete apostrofati con tutti gli epiteti possibili , sarete considerati spargitori di fango sull’amata Eboli per la quale tanto si sono prodigati i nostri eroi e alla fine , come arma dirimente , minacceranno di querelarvi.
Il solito, solo e unico repertorio insomma delle loro capacità indiscutibili.
Poi non dite che non vi ho avvisato………….