Giustizia, On. Conte (Leu): Bene il Ministro Cartabia sulle prove di avvocato a garantire esame in sicurezza.
Federico Conte: “e tre prove scritte del vecchio sistema appaiono superate dai tempi. Bisogna configurare una nuova modalità di valutazione: più moderna e al tempo stesso capace di esaminare in modo completo, competenze e preparazioni”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
ROMA – «Bene che la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, – dichiara Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali, componente della Commissione Giustizia – si sia messa subito al lavoro sul tema dell’esame di abilitazione alla professione di avvocato, e stia valutando l’annullamento delle tradizionali tre prove scritte previste per il 13, 14, 15 aprile prossimi, andando verso una sola prova, definita “orale rafforzato”, che attendiamo di conoscere nel suo dettaglio operativo.
L’obiettivo – continua il parlamentare – è garantire l’opportunità ai praticanti e al tempo stesso tutelare la salute di tutti, svolgendo prove in sicurezza. Lo chiediamo da tempo, anche con interrogazioni, con le quali avevamo proposto metodi alternativi, più snelli e compatibili con la situazione. È necessario che il sistema sia flessibile ma selettivo. Naturalmente è una circostanza straordinaria, dettata dalla pandemia, ma va completata una riflessione – già in corso nella Commissione Giustizia – su una riforma radicale dell’esame di abilitazione. – conclude l’On. Federico Conte, di Liberi e Uguali, e componente della Commissione Giustizia – Le tre prove scritte del vecchio sistema appaiono superate dai tempi. Bisogna configurare una nuova modalità di valutazione: più moderna e al tempo stesso capace di esaminare in modo completo, competenze e preparazioni. Le proposte ci sono, bisogna completare rapidamente la riforma».
Roma, 1 marzo 2021