Elezioni amministrative 2021: Mario Conte con “Eboli …Qui e Ora!” presenta la sua candidatura a Sindaco della Città del Sele.
Mario Conte presenta la sua candidatura e la sua coalizione composta da tre Liste: “La Città del Sele”, “Eboli Qui e Ora”, “Uniti per il territorio”; Un programma aperto in 12 maxi punti per un’alleanza civica; Toni pacati, ma determinato nella scelta e nella volontà di confrontarsi per offrire una svolta alla Città.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Sono passati solo sei mesi dalle ultime elezioni amministrative e sembra un secolo. In mezzo ci sono tanti avvenimenti determinanti e spiacevoli come l’insediamento del Sindaco Massimo Cariello e della sua amministrazione, votata a furor di popolo, il suo arresto, i 50 giorni rovinosi della gestione del facente funzione Luca Sgroia, l’arrivo del Commissario Prefettizio De Jesu e la sua “assopita” e “clausurale” gestione distante dai cittadini. Solo sei mesi e di acqua ne è passata sotto quei ponti laddove ci siamo appostati per osservarne la corsa, eppure quell’acqua è ancora torbida, tuttavia non ci impedisce di individuare tutti gli attori che hanno contribuito a renderla torbida, e chi sa quando tempo ancora deve passare perché si schiarisca, ma il tempo c’è, atteso che con ogni probabilità le elezioni amministrative, coronavirus permettendo, si svolgeranno in settembre.
Una circostanza che però non fa il paia con quello che sta avvenendo in Città. E sta avvenendo di tutto. I campi sembrano essere definiti ma genericamente occupati, da una parte ci sono i resti della coalizione che portò alla vittoria Cariello, dall’altra chi invece ha lavorato per anni per demolirlo e proporsi come alternativa come nel caso di Damiano Cardiello da “Destra” e Mario Conte che raccoglie il testimone di Art1-MDP-LeU (La Città del Sele), altri ancora che vogliono raccoglierne l’eredità dichiarandolo apertamente come ha fatto Cosimo Pio Di Benedetto, e altri che pur avendone condiviso alleanza e potere nei giorni di gloria vorrebbero prenderne le distanze come è il caso dei Democratici diversi Luca Sgroia, Pasquale Infante e Francesco Rizzo coinquilini dello stesso “Palazzo” ma di “stanze” diverse. Tutti, tranne Di Benedetto per un verso e Alfonso Del Vecchio con il PCI dall’altro che al contrario non vuole rinunciare all’identità ideologica che gia hanno definito la loro area, vanno alla ricerca di un “Perimetro” politico di Destra o di Sinistra indipendentemente da chi c’è dentro si vedrà.
E in questo scenario ecco che Mario Conte, come futuro abitante, con lo slogan “Eboli …Qui e Ora!” presenta la sua candidatura a Sindaco della Città del Sele. Lo fa con sobrietà, come è nel suo stile di vita, sicuro ma pacato, moderato ma incisivo, e determinato nel raccogliere, si il testimone, ma per imprimere con un andamento diverso la sua corsa a Sindaco, lasciandosi alle spalle quel piglio aggressivo, scandalistico, e perdente, impresso dalla coalizione della quale egli ne raccoglie l’eredità ma che da subito si intravede una correzione di “tiro”. Al tavolo insieme a Mario Conte, una giovane ragazza, Giusi De Angelis, che regola gli interventi e suo cugino Federico Conte, Deputato al Parlamento del gruppo Liberi e Uguali.
E così Mario Conte, ha presentato Mario Conte. Si è candidato a Sindaco e subito si è calato nel personaggio e tra qualche ricordo di quando ha svolto bene e con equilibrio il ruolo delicato ma autorevole di Presidente del Consiglio Comunale al tempo dell’Amministrazione Melchionda, e qualche riferimento politico negativo rispetto all’ultimo quinquennio dell’Amministrazione Cariello, proprio il contrario di come invece il suo stesso gruppo politico aveva affrontato l’ultima campagna elettorale, procurando una frattura politica ma anche una frattura profonda nell’elettorato, una delle ragioni che probabilmente determinò il successo politico plebiscitario di Cariello.
E così parlando parlando di Urbanistica, Patrimonio, Industria, Agricoltura, Politiche Sociali, Sanità, Ambiente, Sicurezza, Ambiente, Turismo, Politiche Giovanili, Struttura Amministrativa Comunale e Digitalizzazione dei Servizi, Cultura, Eventi, si caratterizza il programma ma anche la tonicità della proposta politica che determina la sua coalizione composta da tre liste la Città del Sele, una coalizione civica, civica come civiche saranno le altre coalizioni politiche contro cui si confronterà. Una proposta che mira a coinvolgere altre realtà territoriali confinanti e lo conferma la presenza di una delegazione battipagliese guidata da Carmine Bucciarelli, candidato sindaco di “Battipaglia Città del Sele”, testimonianze di un progetto territoriale, che val la pena verificare se si concilia con la civicità o manca della spalla identitaria dei Partiti, dell’orientamento ideologico del campo politico, per intenderci richiamandosi a quel famoso campo che si identifica nel centrosinistra, o più genericamente della sinistra o il contrario.
Insomma sarà una sfida all’uomo o una sfida politica quella che ci aspetta si presenterà alle prossime elezioni Amministrative? Non lo sappiamo, ma incominciamo almeno a identificare chi è che si confronterà, di sicuro oltre a Mario Conte ci sarà Cosimo Pio Di Benedetto, Damiano Cardiello, Alfonso Del Vecchio, e dal firmamento di quel tavolo sgangherato messo su da quel che resta del PD con gli amici: Giancarlo Presutto del PSI, Luigi Morena di Alleanza Democratica, Antonio Cuomo di Italia Viva e Luca Sgroia nella sua qualità di Commissario liquidatore” del PD.
PROGRAMMA PARTECIPATO APERTO
Eboli …Qui e Ora!
Mario Conte Candidato Sindaco
1) URBANISTICA
RIVEDERE ED APPROVARE IMMEDIATAMENTE IL NUOVO PIANO URBANISTICO COMUNALE (P.U.C.) attuando, in particolare, il recupero del tessuto urbano esistente nel centro urbano, come pure la riqualificazione sia dei quartieri che dei nuclei urbanizzati delle zone periferiche con progetti dedicati, salvaguardando il suolo agricolo e le risorse ambientali, puntando al riammaglio delle periferie con il centro urbano ed il centro antico. Programmare la riattazione e l’asfalto di tutte le strade interpoderali dell’ex ERSAC in stato di totale abbandono da anni.
Verificare procedure e progetti per riprogrammazione interventi sulle aree “ex Pezzullo” , “ex mattatoio” “quartiere Pescara – zona 167”.
Avviare procedura per l’attuazione del PUA Serracapilli (villaggio dello sport).
Promuovere la immediata costituzione di un tavolo tecnico di confronto con l’ANAS per la realizzazione del nuovo svincolo autostradale (ipotesi nuovo svincolo aree industriali Eboli – Battipaglia e ammodernamento e ristrutturazione dell’attuale uscita) . Porre in essere ogni azione politica e amministrativa per indurre la Provincia di Salerno a cedere la titolarità e la gestione della strada provinciale A/30 Eboli-Mare all’ANAS, affinché venga ampliata, illuminata e resa sicura a servizio del traffico locale, nazionale ed internazionale che ogni giorno con centinaia di veicoli interessa tale arteria.
Attuare il piano spiaggia con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. L’intera costa Ebolitana è inserita nel più grande progetto denominato “Masterplan Golfo di Salerno”, i cui servizi di progettazione sono stati affidati all’archistar Stefano Boeri, nell’ambito delle attività dei distretti turistici Sele Coast e Riviera Salernitana.
Centro antico.
Nel centro antico predisporre un piano parcheggi al servizio dei residenti e degli operatori commerciali, con la idividuazione delle seguenti aree sono:
- area Piazza Borgo;
- area Scuola Salita Ripa;
- area Casa del Pellegrino;
- area ex Nagc con intervento di riqualificazione;
- aree private da individuare con il PUC ad uso parcheggi.
Garantire la sosta alle persone con disabilità e sosta rosa. Realizzare un piccolo terminal presso l’area pubblica all’interno della Scuola Salita Ripa con servizio navetta a sistema circolare.
Attivazione della videosorveglianza e rimodulazione del servizio raccolta dei rifiuti.
2) PATRIMONIO
Valorizzazione del patrimonio pubblico comunale utilizzando l’opportunità del bonus 110% , con l’obiettivo di ottenere una maggiore redditività dei beni immobili comunali, ma anche la più ampia fruibilità da parte della generalità dei cittadini.
3) INDUSTRIA
Proposta di inserimento dell’area PIP nella ZES (zona economica speciale) e far diventare le zone industriali di Eboli e Battipaglia il Polo Industriale della Piana del Sele. Destinare a nuovi insediamenti artigianali e produttivi aree localizzate lungo i maggiori assi viari del nostro territorio S.S.18 e strada provinciale A/ 30.
4) AGRICOLTURA:
Tutela del suolo agricolo, revisione e monitoraggio del sistema serricolo (coperture e smaltimento acque).
Il florovivaismo e l’agroalimentare.
Risulta strategica la riproposizione del polo agro-alimentare per lo stoccaggio e commercializzazione delle colture ortive e floreali praticate sul nostro territorio, da collocare nelle aree (pubbliche) dell’ex mercato ortofrutticolo di San Nicola Varco, compreso il recupero della stazione di San Nicola Varco.
5) POLITICHE SOCIALI:
PIANO DI ZONA.
Da riformare, in modo da fornire servizi e progetti di sviluppo in maniera continuativa, non legata ad iniziative episodiche e autonoma dalla gestione politica:
- la persona al centro del processo;
- servizi sociali finalizzati alle reali esigenze della comunità;
- prevenzione dell’abbandono scolastico;
- sostegno alle attività sociali e ricreative delle associazioni degli anziani presenti sul territorio. Migliorare la qualità delle prestazioni socio assistenziali al servizio degli anziani non autosufficienti e istituzione di un’apposita Consulta sul tema della cosiddetta Terza Età. Gestire con oculatezza ed equità le poche risorse disponibili per le emergenze sociali, in favore dei giovani disoccupati, degli anziani e dei disabili. Costituire presso la Casa Comunale un’unità di crisi e osservatorio COVID 19, composta da specialisti, che dovranno svolgere un ruolo di monitoraggio sul contagio e proporre iniziative a sostegno delle famiglie colpite dal virus.
6) SANITA’
Proporre e sostenere la realizzazione dell’Ospedale Unico della Piana del Sele.
Riconversione delle attuali strutture ospedaliere in ospedali e case di comunità, a supporto dei medici di famiglia, secondo gli indirizzi dettati dal Ministero Della Sanità per l’utilizzo delle risorse del recovery plan finalizzate al potenziamento delle cure primarie. Implementare la medicina del territorio , in continuità con la rete ospedaliera e la rete dell’emergenza.
7) AMBIENTE
Impianti di compostaggio e STIR
Porre in essere ogni iniziativa per la revisione e l’ammodernamento dell’impianto di compostaggio ed insieme al Comune di Battipaglia ottenere l’adeguamento tecnico dello STIR, al fine di eliminare le attuali esalazioni maleodoranti, a tutela della salute dei cittadini di Eboli e della salubrità dei luoghi.
Sorveglianza e controllo di tutti gli impianti privati di trattamento dei rifiuti che incidono sul nostro territorio, come pure degli scarichi delle acque reflue urbane e degli allevamenti di bestiame, in modo da prevenire ed eliminare ogni forma di inquinamento.
8) SICUREZZA
Revisione e funzionalità dell’impianto di videosorveglianza in modo che i punti strategici del territorio comunale siano h/24 sorvegliati .
Potenziamento delle forze dell’ordine, anche con reparti anticrimine, per contrastare con efficacia azioni criminose sempre più frequenti nel nostro Comune, come furti nelle abitazioni e aziende, spaccio di sostanze stupefacenti, scippi e rapine.
Implementazione immediata della pianta organica dei vigili urbani.
Eliminazione del fenomeno della prostituzione sulla strada litoranea.
9) POLITICHE GIOVANILI “provo a restare”
- formazione professionale e cantiere giovani;
- spazi di aggregazione;
- forum dei giovani;
- valorizzazione delle professionalità e incontri periodici con giovani diplomati e laureati per realizzare il Cantiere dello Sviluppo “Eboli verso il 2030”. Collegamenti con l’Università di Salerno, attraverso il potenziamento dei servizi di trasporto tra la Città e l’Università.
10) STRUTTURA AMMINISTRATIVA COMUNALE E DIGITALIZZAZIONE DEI SERVIZI.
- un piano di assunzioni;
- digitalizzazione dei servizi, attuando le direttive della agenda digitale.
11) TURISMO
Il sistema turistico a Eboli si deve implementare su due assi:
- Turismo dentro le mura: Centro Storico, archeologico-museale e religioso;
- Città fuori le mura: colline, fiume Sele e mare con percorsi naturalistici e funzioni da assegnare al sistema pinetato (parco avventura, mini campo da golf, aree pic-nic, percorsi mountain bike) realizzati e gestiti in concessione con procedure di evidenza pubblica e manifestazioni di pubblico interesse.
12) CULTURA ED EVENTI .
Riproporre la rassegna “Vissi D’Arte” ampliando lo spettro d’interesse dal canto e la musica lirica, ad altri settori culturali e artistici, come pure la manifestazione culturale da “Eburum a Eboli”.
Sostenere gli eventi sportivi, dello spettacolo e del tempo libero più significativi organizzati dalle tante associazioni che operano sul nostro territorio e che coinvolgano la generalità dei cittadini e costituiscano occasioni di aggregazione e condivisione sociale.
Istituire un concorso giornalistico- letterario di livello nazionale da intitolare “Cristo si è fermato a Eboli” sui temi del meridionalismo, con assegnazione di premi e borse di studio e manifestazioni culturali collegate.
Valorizzare il Museo Archeologico e sostenere il M.O.A. con implementazione di collegamenti sinergici con le altre strutture della provincia per la creazione di un circuito museale integrato.
Destinare il complesso monumentale S. Antonio a Casa della Cultura, nel segno dei grandi personaggi che hanno dato lustro alla nostra Città: da Pietro da Eboli a Prospero Caravita, da Matteo Ripa a Giacinto Romano.
Promuovere il rapporto fra Comune ed associazioni del territorio, le Pro Loco e le loro articolazioni provinciali, in applicazione della normativa regionale in materia, per ottenere ed utilizzare al meglio i fondi stanziati dalla Regione.
In questa ottica costituire intese con associazioni e fondazioni già operanti sul territorio, per mobilitare tutti i soggetti istituzionali e privati, con l’obbiettivo di porre Eboli alla ribalta Nazionale ed Europea.
Eboli, 27 febbraio 2021