Il PD preannuncia l’accordo e Femiano il Pasionario “strappa”: Fa 6 nomi di Sindaci, chiede commissariamento, Congresso e si dimette.
“Lascerò tutti gli incarichi di Partito restando soltanto un iscritto!” preannuncia Raffaele Femiano mentre accusa il Segretario provinciale Luciano e l’unico parlamentare salernitano del PD Piero De Luca ed evoca gli spettri di una epocale sconfitta elettorale e una deriva democratica.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Ha vinto l’antipolitica, ha prevalso la distruzione del Partito Democratico, ma non potranno dire che sono stato un loro complice, – scrive d’impeto il pasionario battipagliese del Partito Democratico Raffaele Femiano, riferendosi all’andamento degli incontri del famoso Tavolo politico del centrosinistra per individuare una coalizione e un candidato Sindaco e più in generale per la “deriva” democratica verso cui si sta dirigendo il PD – le mie prese di posizioni sono a difesa esclusivamente del rispetto delle regole e mai contro le persone.
La situazione politica elettorale nel Comune capo fila della “Piana del Sele” ormai si è consumata, tra tradimenti, inciuci, porcate. – prosegue Femiano nell’esprimere le sue tesi che da mesi porta avanti inascoltato – Hanno fatto terra bruciata intorno alla libertà e l’autonomia del Partito Democratico, a cominciare dai soliti dirigenti politici irresponsabili – aggiunge il “pasionario” il quale si riferisce ai vertici provinciali del suo Partito, segretario provinciale in testa, Vincenzo Luciano e all’unico Parlamentare salernitano del PD Piero De Luca – visto che hanno fatto di tutto per bypassare le regole statutarie! – i quali, secondo Femiano – complottano per distruggere il Partito Democratico, facendo dello statuto carta straccia.
La mia amarezza è tanto più marcata quanto più diffuse sono state le irregolarità ed è suffragata dal disinteresse dimostrato sia dalla Federazione Regionale che Nazionale, – aggiunge Femiano snocciolando dati e confrontandoli – le quali non sono intervenute nonostante ricorsi e segnalazioni, riguardanti la gestione delle procedure per le elezioni amministrative Regionali del 2020. Il risultato? Solo in Provincia di Salerno, da 2 Consiglieri Regionali siamo passati a uno: Complessivamente il PD alle Regionali ha perso 7 consiglieri e dal 19,40% del 2015, è passato al 16,90%, del 2020!
Peraltro, lo strappo da parte del PD dei suoi iscritti e dei simpatizzanti e diventato più forte con l’accordo di governo! – fa notare Femiano – Nonostante le esternazioni del Segretario Nazionale Nicola Zingaretti, che più volte ha richiamato al senso di responsabilità discutendo nelle sedi e non sui giornali in TV e sui siti web, il Segretario Nazionale si è chiesto che i Circoli ormai sono quasi tutti scomparsi che gli iscritti si sono azzerati. Con le amministrative di quest’anno, si continua ad annientare quel poco che è rimasto del Partito Democratico.
Per salvare il salvabile la cosa da fare è commissariare il PD in Campania, e andare al più presto al Congresso e se non cambiano le cose il mio impegno come dirigente del PD, non ha più nessun senso, visto che non si accetta il confronto diretto e non viene seguita la possibilità di interloquire, di coinvolgere i territori nelle scelte dei Candidati a Sindaci e delle relative liste. Lascerò tutti gli incarichi di Partito restando soltanto un iscritto!
Non è affatto vero che a Battipaglia non ci sono candidati per proporli a Sindaco sotto il simbolo del PD, – aggiunge ancora Femiano indicando almeno 6 possibili candidati a Sindaco, quasi a sottolineare come egli non gradisce, non tanto i nomi ma i metodi adottati per i quali si è giunti ad individuare prima l’Imprenditore Rosario Rago e poi il Presidente dell’Asi Antonio Visconti – basta dare uno sguardo agli iscritti ci sono almeno 6 nomi tra questi che possono farlo in quanto capaci, competenti e onesti parlo di Nicola Oddati, Piero La Scaleia, Egidio Mirra, Emilio Ferrara, Rossella Femiano, Angelo Marsico, tutti compagni iscritti da anni al PD, con un piroscafo di esperienza e capacità.
Il processo degenerativo del PD sembra essere irreversibile finché non si rispetteranno le regole statutarie e soprattutto finché non verrano commissariati gli organismi che violano continuamente le regole dello statuto Nazionale. – prosegue il “Pasionario” battipagliese del PD – Resterò sempre fedele e rispettoso dei valori che mi hanno insegnato i padri della Sinistra Moderata, Progressista, Europeista. – conclude Raffaele Femiano anticipando un futuro buio per il PD e la Città evocando non spettri ma realtà laddove il PD ha subito le più amare disfatte – Battipaglia sono certo, sarà un’altra Waterloo, come è accaduto ad Angri, Eboli e tutti i Comuni dove non sono state rispettate le regole e senza il coinvolgimento dei territori!»
Battipaglia, 22 febbraio 2021