Soddisfazione per il Gruppo Consiliare Provinciale di FI Salerno per la nomina di Mara Carfagna Ministro per il Sud.
Soddisfazione nel mondo politico salernitano e soprattutto degli esponenti politici di Forza Italia come il capogruppo consiliare provinciale Giuseppe Ruberto e il Consigliere provinciale Valerio Longo. Soddisfazione e apprezzamento anche dell’On. Gigi Casciello che con la neo-Ministra Carfagna è stato cofondatore dell’Associazione Voce Libera.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Il Neo Premier Mario Draghi questa mattinai ha prestato giuramento, insieme ai suoi Ministri, nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: E nasce il Primo Governo Draghi o meglio Draghi-Mattarella allargato al PD (3 Ministri), M5S (4 Ministri), LeU (1 Ministro), Italia Viva (1 Ministro), Forza Italia (3 Ministri), Lega (3 ministri), lasciando all’opposizione (responsabile si spera) il partito di Giorgia Meloni Fratelli d’Italia; Un Governo per l’Europa e nello stesso tempo un Governo che deve spendere al meglio 209 Miliardi del Recovery Plan, dei quali 82 miliardi a fondo perduto in buona parte (65) da destinare al SUD. E tra i 23 Ministri di cui 8 tecnici 15 politici, delle 8 donne c’è anche l’On. salernitana Mara Carfagna esponente di spicco di Forza Italia e fondatrice dell’Associazione Voce Libera.
«All’indomani della scelta dei ministri del governo Draghi, manifestiamo il nostro compiacimento per la nomina dell’On. Mara Carfagna a Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale. – dichiarano in una nota congiunta il Capogruppo consiliare provinciale Giuseppe Ruberto e il Consigliere Valerio Longo – Siamo certi che la sua professionalità, accompagnata ad una grande esperienza politica, saprà dare un grande contributo allo sviluppo di tutto il Mezzogiorno».
Nei giorni scorsi, il nome della Carfagna era stato indicato come possibile ministro dell’esecutivo Draghi, ad avvalorare le voci era stato anche il deputato salernitano di FI Gigi Casciello, il quale insieme alla neo-Ministra, è stato animatore e cofondatore dell’Associazione Voce Libera, pur sostenendo la linea politica del Presidente Silvio Berlusconi.
Una donna del Mezzogiorno per il Ministero del Sud e della Coesione sociale. Deputata salernitana Mara Carfagna, 45 anni, ed esponente storica di Forza Italia, torna al governo dopo 10 anni: era stata Ministro delle Pari opportunità nel IV governo Berlusconi dal 2008 al 2011. Dal 2018 è vicepresidente della Camera, nella quale è deputata ininterrottamente dal 2006, tra Forza Italia e Popolo delle Libertà. Laureata brillantemente in legge, la Carfagna ha avuto anche esperienze giovanili in tv e nel mondo dello spettacolo, come valletta, presentatrice e modella. Ha anche partecipato a Miss Italia nel 1997, vincendo il titolo di Miss Cinema.
Nel 2004 esordisce in politica come coordinatrice del movimento femminile di Forza Italia in Campania. Nell’ottobre 2007 è nominata Coordinatrice Nazionale di Azzurro Donna. Nella sua attività parlamentare Carfagna ha legato in particolare il proprio nome alla legge che ha introdotto il reato di stalking, della quale è stata la principale promotrice. In generale si è occupata a lungo di violenza contro le donne e di mutilazioni genitali femminili, guadagnandosi stima e consensi anche fuori della sua parte politica, il centrodestra. Nel 2009 Carfagna ha realizzato la campagna «Nessuna differenza», la prima contro l’omofobia e la violenza legata all’orientamento sessuale mai realizzata da un Governo in Italia. Nelle elezioni amministrative del 2010 è eletta Consigliere regionale in Campania con 55.695 preferenze, la più votata di sempre, ma rinuncia all’incarico per rimanere in Parlamento.
Il 3 aprile 2019 la Camera dei Deputati approva l’emendamento di Carfagna al disegno di legge «Codice Rosso», che introduce in Italia il reato di matrimonio forzato e l’istituzione di un fondo per le famiglie affidatarie di orfani di femminicidio. Il 19 giugno dello stesso anno Silvio Berlusconi la sceglie assieme al Presidente della Liguria Giovanni Toti come coordinatori di Forza Italia con l’incarico di redigere una proposta di modifica dello statuto del partito. Ma pochi mesi dopo il leader azzurro nomina un nuovo coordinamento di 5 persone, tra cui la deputata, che però non accetta l’incarico. Alla fine del 2019 Carfagna fonda l’associazione “Voce Libera” all’interno di Forza Italia, alla quale aderiscono diversi colleghi parlamentari moderati e del Sud, oltre a Stefano Parisi, Antonio Martino come presidente onorario, il costituzionalista Alfonso Celotto e l’economista Carlo Cottarelli e il collega parlamentare e giornalista salernitano Gigi Casciello.
Salerno, 13 febbraio 2021