Nasce a Salerno, il gruppo Next Generation di +Europea, il primo in Italia composto esclusivamente da under 25.
Tra i promotori Francesco Siglioccolo e Antonio Del Pozzo sono stati indicati rispettivamente: Coordinatore e Vice. Il gruppo si pone come obiettivo di promuovere iniziative, incontri, campagne tematiche, stimolare la partecipazione dei più giovani alla politica locale.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Nasce il gruppo Next Generation di +Europa, il primo in Italia composto esclusivamente da under 25. Si tratta di un’associazione di studenti delle superiori e universitari di Salerno e provincia, in particolare della Valle dell’Irno. Il gruppo ha l’obiettivo di promuovere iniziative, incontri e campagne tematiche e di stimolare la partecipazione dei più giovani alla politica locale.
“Nello scorso novembre ho partecipato a due riunioni online con tanti giovanissimi tra i 18/20 anni promosse da Francesco Siglioccolo. Due incontri fatti di idee, entusiasmo e curiosità. Quegli stessi ragazzi nei giorni scorsi hanno dato vita al gruppo Next Generation, il primo di +Europa completamente costituito da under 25. Sono felice. Sono certo che faremo grandi cose, anche in vista delle prossime amministrative” – dichiara Antonio Santoro, della Direzione Nazionale di +Europa.
“Quando ho saputo di questa iniziativa, immediatamente ho pensato che il miglior nome per il gruppo fosse proprio Next Generation, ovvero la più emblematica rappresentazione della visione politica di Più Europa. Da sempre ci proponiamo ‘per’ i giovani, oggi ancor di più dal momento che è l’Europa stessa a mettere al centro della politica le nuove generazioni, necessariamente protagoniste del futuro” dichiara Alessandra Senatore, Vice Presidente di +Europa.
I promotori di Next Generation: Francesco Siglioccolo (coordinatore), Antonio Del Pozzo (vice coordinatore), Carmine D’Auria (tesoriere), Gabriele Iuliano (responsabile comunicazione), Gennaro Pierri, Giulio Di Giacomo, Pierpaolo Fiorillo, Sabatino Giordano, Luca Siglioccolo, Ferdinando Bellini.
Salerno, 10 febbraio 2021