L’On. Federico Conte (Leu) a confronto con Prefetto De Jesu: Una guida sicura per la città di Eboli.
Incontro al Comune tra il deputato di Liberi e Uguali e il Commissario Prefettizio è stato franco e proficuo. I temi in discussione: Scuola, recupero patrimonio, rifiuti e Piano di Zona.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Una iniziativa per coordinare i Dirigenti scolastici coinvolgendo anche i rappresentanti dei genitori per la ripresa in sicurezza delle attività scolastiche, che dovrebbe avvenire già nella settimana prossima; Il ripristino della destinazione turistico-religiosa della Casa del Pellegrino, anche per il recupero del finanziamento delle opere di risanamento del centro storico e del collegamento della chiesa dei SS. Cosmo e Damiano e di Sant’Antonio; Intervento di somma urgenza sull’Icatt, il carcere a Custodia attenuata ubicato nel Castello Colonna in pieno centro storico, per il quale partirà un’iniziativa parlamentare finalizzata al suo recupero strutturale; Un provvedimento urgente per la messa in sicurezza e adeguamento tecnologico del sito di compostaggio e del sistema di smaltimento dei rifiuti a tutela dell’ambiente e delle produzioni agricole; L’adozione del Piano di zona che non è mai stato approvato; La liquidazione della Società Eboli Patrimonio. Queste sono alcune delle emergenze che il deputato di Liberi e Uguali, Federico Conte, ha portato all’attenzione del commissario straordinario del Comune di Eboli, Antonio De Iesu, durante un incontro avvenuto ieri mattina presso la casa municipale.
“Ringrazio il prefetto – dice l’on. Conte – per la cortesia e la disponibilità. Abbiamo avuto un confronto aperto su molti temi e ho avuto anche l’opportunità di consegnargli una copia dell’interrogazione al Ministro dell’Interno che ho depositato nel giugno dell’anno scorso, nella quale indicavo una serie di questioni cruciali per il buon andamento della Pubblica amministrazione. Ho trovato un interlocutore competente, attento e sensibile che, sono certo, saprà avviare il risanamento della finanza comunale da tempo in pre-dissesto e garantire, in questa difficile fase, una guida sicura alla città per consentire alla futura amministrazione di avviare una fase nuova, che Eboli merita e deve perseguire impegnando le sue migliori energie”.
Eboli, 6 febbraio 2021
viene a concionare su di una città per lui estranea…le elezioni si avvicinano…