Ritorna la Destra: Buongiorno Principessa! Aurora si è svegliata? Il Partito Comunista Italiano non crede alle favole!
Il centrodestra non c’è, il centrosinistra nemmeno, il PD è disperso, e gli “autoconvotati” dopo Art1 e “Città del Sele” approdano ai Democratici e Progressisti del firmamento deluchiano.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Apprendiamo dalla stampa che il centro destra ebolitano torna a far capolino sulla scena politica. – Si legge in una nota politica del PCI ebolitano che commenta come la destra o le destre temporaneamente non rilevate si sta o si stanno organizzando in previsione di partecipare alla prossima campagna elettorale amministrativa di primavera – Alle ultime elezioni avevamo creduto che fosse stato punto da un fuso e, caduto in un sonno profondo, fosse stato impossibilitato a partecipare alla competizione politica cittadina.
Ed ora eccoli qua, come Aurora si risvegliano dopo il bacio del grande amore. – prosegue la nota del PCI rilevando come il centrodestra si stia ricostruendo proprio a seguito dello smembramento dell’alleanza civica che portò alle elezioni di Cariello, campo politico però che necessariamente devono contendersi con quel finto centrosinistra che si appresta a razzolare in quel campo dai confini molto incerti del neo-civismo – Smaltita la sorpresa ci tocca fare i conti con la realtà e riteniamo doveroso proporre agli ebolitani una riflessione politica.
Perché erano caduti nel sonno e quale grande amore li ha risvegliati? – Si chiedono i Comunisti ebolitani – Di sicuro esiste ed è incontrovertibile un dato, alle passate amministrative non c’erano. Ma è del tutto vero o c’erano e …? Quale che sia la risposta non possono tentare di dare a bere agli ebolitani le solite favole.
Gli ebolitani non sono infanti da rabbonire con una bella storia ed il Partito Comunista non crede alle favole! – aggiungono i comunisti – Ed allora dobbiamo spostare l’attenzione sul senso di responsabilità dimostrato alla cittadinanza. Perché è il momento di chiarire le responsabilità, quelle che nessuno mai vuole prendersi. Due sono le ipotesi e proviamo ad analizzarle:
- La prima, la più immediata ed evidente, non c’erano. È questa forse la più grave delle colpe, perché non proponendo la propria candidatura il centro destra ha di fatto abbandonato non solo il proprio elettorato, ma l’intera comunità. Non partecipare alla competizione politica ha rappresentato a nostro modo di vedere la rinuncia a accettare anche soltanto un ruolo di opposizione. Questo rende il centro destra colpevole di tacito consenso.
- La seconda e più tremenda ipotesi è che invece c’erano eccome, allineati e ben coperti. Ed allora, oltre che responsabili di aver tentato di rinnovare un modello amministrativo aberrante, erano pronti a riproporlo. Ed allora qual è il bacio, il grande amore che li risveglia oggi?
Non lo sappiamo e non ci interessa, sappiamo solo che non è l’amore per Eboli e gli ebolitani e tanto a noi basta per rammaricarci di questo insolente ritorno sulla scena. – conclude la nota del PCI di Eboli che sembra non farsi ammaliare ne dalle favole della Destra ne dalle fantasiose alleanze che sembra si vogliano realizzare intorno al PD carbonaro, quello che non ha una sezione da 5 anni, che non fa un’assemblea da tempi immemorabili, quello che non ha niente se non il potere, tanto potere da far allontanare gli elettori, e farlo passare per un tavolo politico per la realizzazione di un centrosinistra disperso come dispersi sono gli elettori del PD – L’unica nota positiva, in tutta questa brutta storia, ci sentiamo di ascriverla a merito della Lega… almeno quella è sparita! Eboli è e deve tornare ad essere degli Ebolitani… di tutti gli Ebolitani!»
Eboli, 3 febbraio 2021