È FISI Sanità a chiedere al Ministro degli Interni il Commissariamento dell’ASL Salerno per Infiltrazioni esterne.
Il segretario nazionale della FISI Rolando Scotillo: “È emblematico il caso delle autoambulanze che festeggiano la vittoria di un Sindaco, piuttosto che le assunzioni “amicali” nelle ditte esternalizzate della ASL o i trasferimenti e le promozioni degli amici e degli amici degli amici” .
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – La FISI chiede il Commissariamento, per infiltrazioni esterne, della ASL di Salerno. Probabilmente, al momento, – si legge in una nota – non vi sono prove vere e proprie su infiltrazioni camorristiche che potrebbero affliggere la ASL di Salerno, ma è certo che “infiltrazioni” politiche e del tipo “massoniche” sono evidenti nelle azioni poste in essere in maniera disgiunta e congiunta da diversi Dirigenti della ASL di Salerno e della Regione Campania.
È emblematico il caso delle autoambulanze che festeggiano la vittoria di un Sindaco, piuttosto che le assunzioni “amicali” nelle ditte esternalizzate della ASL o i trasferimenti e le promozioni degli amici e degli amici degli amici. “Oramai abbiamo un dossier” esclama il segretario nazionale della FISI Rolando Scotillo «in Regione Campania, se fai parte della schiera degli amici, ti è permesso tutto: dal trasferimento di piacere alla promozione di carriera e se proprio vuoi una assunzione in una delle tante ditte esternalizzate la si trova facilmente abbassando le ore di contratto a chi è già dipendente. Diniego di accreditamento a chi non soggiace alle regole imposte da un “clan” ristretto e regalie di soldi a chi l’accreditamento lo ha senza avere i requisiti ed in assenza di fabbisogno.
Insomma è una Regione da e per gli “amici” che a livello del salernitano si trasforma addirittura a conduzione “familiare” visti gli scandali su “parentopoli” occorsi in questi anni. E in tutto ciò il Direttore Generale della ASL di Salerno si nega al confronto con le associazioni e nega ogni diritto alla informazione ed ogni risposta alle decine di domande e denunce inoltrate. A tutto, però, c’è una fine e, nella giornata di ieri, abbiamo mandato una richiesta di Commissariamento al Ministro degli Interni, al Prefetto di Salerno ed al Presidente del Consiglio dei Ministri informando finanche la Direzione Distrettuale Antimafia: non sappiamo con certezza se dietro a tutto ciò vi è la camorra o una semplice ma continua clientela, ma gli atteggiamenti sono da camorristi, ovvero da persone che tutelano esclusivamente gli interessi di un gruppo ristretto di persone. Vi sono tutte le prove, però, bisogna aprire gli occhi, ed è questo che abbiamo chiesto.”
Salerno, 25 gennaio 2021