Partita ieri in Italia, con 10 mila dosi, il VaccineDay per la lotta contro il Covid19. Ed è polemica sulla vaccinazione di De Luca.
La Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese lancia una campagna di sensibilizzazione: “Da parte nostra, il Comune di Battipaglia presterà ogni utile supporto logistico nel rispetto di quanto verrà stabilito dal governo, dalle autorità sanitarie competenti e dalla regione Campania“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «È partita con ieri in tutta Italia, mediante la somministrazione di circa 10 mila dosi, il VaccineDay nella lotta contro il Covid19. – dichiara in una nota la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese – È stata Claudia Alivernini, infermiera presso ospedale Spallanzani in Roma, la prima a sottoporsi a questa campagna di vaccinazione.
A tutt’oggi, il vaccino rappresenta un’arma importante per contrastare efficacemente questa Pandemia e limitarne i contagi. – prosegue la Francese – Occorreranno però due condizioni fondamentali: lo Stato dovrà garantire e distribuire il vaccino nel modo più veloce ed efficace possibile e le persone dovranno vaccinarsi in massa.
Pertanto, rinnovo l’invito a tutti a vaccinarsi, per la tutela della loro salute e delle persone a loro care, non appena possibile. – aggiunge la Sindaca di Battipaglia – Ma sia ben chiaro, però, che bisognerà continuare a rispettare le norme sul distanziamento sociale ed indossare la mascherina. – conclude Cecilia Francese – Da parte nostra, il Comune di Battipaglia presterà ogni utile supporto logistico nel rispetto di quanto verrà stabilito dal governo, dalle autorità sanitarie competenti e dalla regione Campania».
E intanto è polemica sul Governatore della Campania Vincenzo De Luca, il quale per primo nella Regione si è sottoposto alla vaccinazione contro il Covid-19. E dopo una campagna negazionista, portata avanti dalle destre sovraniste e qualunquiste, e ancor prima un’altra campagna dell’altro fronte parlamentare populista e qualunquista contro le vaccinazioni, e nonostante gli oltre 70mila morti dei quali la metà in Lombardia, ecco che invece di chiedersi perché in quella regione ci sono stati tutti quei morti, e celebrare la giornata della vaccinazione come un nuovo inizio, ecco invece che si crea il caso e si parte con un fuoco incrociato contro De Luca, interpretando il gesto della sua vaccinazione in pubblico e per primo, non come un gesto dimostrativo ma come un privilegio e peggio ancora come un atto di arroganza e di prepotenza. Ipocriti
Avrebbero dovuto fare come De Luca anche Sergio Fontana e Luca Zaia, certo non per coprire gli scandali sulla Sanità e chiedersi nel contempo, magari come mai si sia giunti a quella strage. Avrebbero dovuto vaccinarsi in pubblico anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i suoi Ministri Luigi Di Maio in testa, si sarebbe dovuto vaccinare dimostrativa ente anche il solidarietà dell’ultima ora Matteo Salvini e tutti quelli che hanno negato che il virus esistesse e procurasse la morte. De Luca per questo avrebbe commesso un abuso di potere? Ipocriti! Come lui hanno abusato il neo Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, Vladimir Putin e tutti i Leader che con il gesto della vaccinazione in pubblico, hanno voluto trasmettere un segnale di fiducia.
Battipaglia, 28 dicembre 2020