Aggressione al Pronto Soccorso del Ruggi. Più vigilanza negli Ospedali specie nell’emergenza da Covid.
Mario Polichetti ginecologo del Ruggi di Salerno e sindacalista della Fials: “Serve più vigilanza, in un periodo di emergenza sanitaria non possiamo mettere a rischio operatori e utenti”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – «Più vigilanza negli ospedali, soprattutto in tempi di emergenza sanitaria». E’ l’appello di Mario Polichetti, ginecologo del Ruggi di Salerno e sindacalista della Fials, che interviene in merito all’ultima aggressione avvenuta nella sala d’attesa del pronto soccorso a Salerno. «L’ennesimo episodio spiacevole, che ci ricorda le battaglie condotte anche in passato per garantire la sicurezza di operatori e utenti – afferma Polichetti – Purtroppo molti dei nostri appelli sono caduti nel vuoto e ancora oggi ci troviamo a segnalare la carenza di sicurezza nei nostri presidi. I motivi sono dei più disparati, dalle lunghe attese alle incomprensioni tra personale ospedaliero e parenti dei pazienti. Il dato di fatto è che la carenza di organico continua a farsi sentire, e dall’altro lato andrebbe incrementata la vigilanza. E’ qui che la politica deve intervenire, passando dalle chiacchiere ai fatti.
Oltretutto – aggiunge e conclude Polichetti – stando alle informazioni apprese dalla stampa, la persona che ha scatenato il parapiglia, aveva anche la mascherina abbassata. In un momento delicato come questo non possiamo permetterci di mettere a rischio la salute di chi si trova nel pronto soccorso, che si tratti di persone in attesa, operatori sanitari o anche degli addetti alla sorveglianza. Si intervenga subito per prevenire altre manifestazioni di questo genere. In tempi di Covid, gli ospedali devono rappresentare la massima espressione della sicurezza».
Salerno, 22 dicembre 2020