Nuove adesioni al PSI di Eboli: È arrivato Giancarlo Presutto. Si apre la corsa alla conquista dello Scranno più alto della Città.
Si chiude l’era Cariello. La sua maggioranza si è sgretolata e in attesa delle prossime elezioni si cercano nuove collocazioni e nuove alleanze. Il PSI c’è. Il PD è diviso, ancora oscurato e in “clandestinità”. Il Centrosinistra è una opinione, il Centrodestra una kimera, il civismo è fuori moda, ma i candidati a Sindaco non mancano e Presutto è intenzionato a proporsi, scalda i muscoli.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «La sezione di Eboli del Partito Socialista Italiano – si legge in una nota a firma del Segretario regionale Marco Lamonica – si arricchisce della presenza di nuove adesioni, ripartendo dalla propria storia ma con lo sguardo sempre diritto al futuro e rinnova anche l’esecutivo cittadino ora composto da: Giovanni Ardia, Antonella Caputo, Pietro Lamberti, Marco Lamonica, Antonio Lioi, Nevio Sica. Il Consigliere comunale uscente Giancarlo Presutto, politico esperto e più volte eletto nelle ultime amministrazioni cittadine, ha ufficializzato nella sede della Federazione Provinciale di Salerno la propria adesione al PSI.
Con Presutto – prosegue la nota stampa del PSI – aderiscono al Partito Socialista Italiano numerosi cittadini attivi nei rispettivi quartieri, rappresentanti del mondo delle professioni, del mondo della scuola, giovani e studenti. Per Giancarlo, figlio di Elio Presutto che molti ricordano come un grande sindaco socialista di Eboli, è un ritorno a casa.
La sua prima esperienza politica fu, infatti, nelle fila dello SDI (Socialisti Democratici Italiani) quando, all’età di soli 23 anni, si candidò al consiglio comunale risultando tra i più votati della lista che poi contribuì a rifondare il PSI nel 2008. Nelle prossime settimane allargheremo al contributo di nuovi compagni l’esecutivo cittadino che già ieri ha visto l’ingresso di Nevio Sica, giovane e valido compagno residente a Santa Cecilia, in rappresentanza della FGS (Federazione Giovani Socialisti) e con delega alle periferie.
Il PSI di Eboli – conclude la nota dei socialisti – auspica che il centrosinistra e i partiti politici si riapproprino dello spazio sottrattogli negli ultimi anni dall’abuso di un falso civismo. I cittadini di Eboli chiedono chiarezza e onestà e meritano un “buon governo” serio e competente che coinvolga le migliori energie della città per aprire ad Eboli una nuova stagione e riconquistare l’autorevolezza perduta».
E si è chiusa l’era Cariello e con lui la sua maggioranza si è sgretolata, ora si contano 6 tra gruppi e sottogruppi, tutti in attesa delle prossime elezioni e cercano nuove collocazioni e nuove alleanze. Il PSI c’è, già c’era e ora con Presutto si ricolloca nello scenario politico, Il PD è diviso, ancora oscurato e in “clandestinità”. Il Centrosinistra è una opinione, il Centrodestra una kimera, il civismo è fuori moda, ma i candidati a Sindaco non mancano e Presutto è intenzionato a proporsi, del resto anche Alfonso Del Vecchio del PCI e Donato Santimone di Art1, hanno intenzione di ripresentarsi, e avrebbe intenzione di candidarsi con il PD carbonaro, anche Luca Sgroia. Poi si vedrà.
Con l’adesione di Presutto, arriva nuovo fiato alle trombe e questo lascia immaginare che il PSI, avrà un ruolo attivo nei prossimi mesi, partecipando sia con una propria lista alle Amministrative di primavera e sia al tavolo di centrosinistra, ancora per niente imbandito, aspettando che il PD esca dalla “clandestinità”, impostagli dal Commissario cittadino dei democrat, Luca Sgroia Sindaco ff per 50 giorni innalzi la sua bandiera e partecipi ad allestire una coalizione ampia, responsabile e soprattutto piena di quei contenuti che sono le problematiche della Città di Eboli, che da anni nemmeno sono state accennate, dimenticate negli ultimi tre mandati.
Eboli, 18 dicembre 2020
Giancarlo un altro partito???
Mah????
https://www.youtube.com/watch?v=oCohhVdAqSA