Piano Regionale dei Rifiuti di De Luca e del Centro Sinistra continua a mietere vittime: Un fallimento.
È il consigliere provinciale di Battipaglia Valerio Longo di FI a sentenziarlo che dopo le gestioni regionali da Rastelli a De Luca passando per Caldoro ritiene che il Piano Regionale Rifiuti sia un fallimento.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Il fallimento del Piano Regionale dei Rifiuti continua a mietere vittime. – si legge in una nota del Consigliere Provinciale Valerio Longo che ignora i precedenti Piani di Caldoro e gestiti in Provincia dagli ex Presidenti Cirielli e poi Iannone e di tutti gli impianti che producono puzze e inquinamenti come il Depuratore nell’Area Industriale di Battipaglia ma a confine con Eboli e lo Stir sempre ai confini di Eboli, allocati dalle allora amministrazioni comunali di Destra che reggevano il Comune di Battipaglia supportate dall’ex Governatore Rastelli – e L’incapacità di De Luca e del centro-sinistra di predisporre tutti gli atti amministrativi e le iniziative per rendere finalmente autonoma ed efficiente la Campania sul ciclo dei rifiuti è ormai davanti agli occhi di tutti.
Una situazione che ha portato alcuni territori della nostra provincia ad essere sacrificati per tappare i buchi. – prosegue Longo – Fra questi Battipaglia e Sarno, che lo scorso maggio vennero dichiarati dalla Provincia “aree sature“, ovvero non idonee alla localizzazione di nuovi impianti di rifiuti. Tuttavia un decreto dirigenziale regionale ha praticamente dichiarato quella delibera carta straccia, autorizzando un nuovo insediamento privato a Sarno, riconoscendo il Piano Regionale come sovraordinato rispetto a tutto il resto.
Questo atto smaschera anche il sindaco Francese e i propri riferimenti politici provinciali e regionali. Una presa in giro. Una ennesima beffa per la città. – conclude il Consigliere provinciale Valerio Longo – Alla luce di questa situazione l’ente provincia agisca immediatamente, unitamente ai consiglieri regionali eletti nella nostra provincia, per obbligare il governo regionale a tener finalmente conto dei problemi delle comunità, soprattutto quelle, come Battipaglia e Sarno, con una presenza abnorme di rifiuti».
Battipaglia, 9 dicembre 2020