Si è insediato con la partecipazione del Ministro Bellanova il Comitato Etico Pomodoro da Industria Bacino Centro Sud Italia.
Emilio Ferrara, Direttore dell’OPA Terra Orti: “Esprimo grande soddisfazione per l’insediamento del Comitato Etico, per il quale hanno dato la propria disponibilità figure di alto profilo“. Ministra Bellanova: “Lavoreremo insieme all’Organizzazione interprofessionale per far conoscere e valorizzare il vostro lavoro”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Con la partecipazione in videoconferenza della Ministra delle Politiche Agricole Teresa Bellanova, e con la soddisfazione di Emilio Ferrara che ne è stato promotore, il 1 dicembre u.s. si è insediato il Comitato Etico Pomodoro da Industria Bacino Centro Sud Italia: Il primo Comitato Etico d’Italia, un’organizzazione di filiera che vede coinvolte 48 industrie di trasformazione e 18 organizzazioni di produttori ortofrutticoli, con 2,1 miliardi di fatturato e una presenza in 12 Regioni.
«Esprimo grande soddisfazione per l’insediamento del Comitato Etico, per il quale hanno dato la propria disponibilità figure di alto profilo, – dichiara Emilio Ferrara Direttore dell’Organizzazione Produttori Terra Orti e Componente del Comitato di Coordinamento dell’Organismo Interprofessionale (OI) del Pomodoro da industria del Bacino Centro Sud Italia – e in particolare Marida Dentamaro, Docente di Diritto Pubblico all’Università di Bari, il giornalista di Avvenire Antonio Mira, l’ex Ministro e attualmente Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile Edoardo Ronchi, lo studioso e politico Isaia Sales, e la referente del percorso su Etica e sostenibilità dell’OI, in passato responsabile della partecipazione delle organizzazioni della società civile a Expo Milano 2015, Fosca Nomis.
L’insediamento è avvenuto durante la riunione, in videoconferenza, del Comitato di Coordinamento dell’Organismo Interprofessionale (OI) del Pomodoro da industria del Bacino Centro Sud Italia che abbiamo tenuto Martedì 1° dicembre alla presenza della Ministra Teresa Bellanova, alla quale va il mio personale ringraziamento. – aggiunge e conclude Emilio Ferrara – Sono convinto che la sostenibilità etica, ambientale ed economica rappresenta da sempre una priorità per l’industria di trasformazione del pomodoro, ed è per questo che ho sostenuto il percorso che ha portato alla definizione prima del Codice Etico e poi del Comitato Etico incaricato di far applicare i principi del Codice a tutta la filiera».
«Il Codice, che affronta la sostenibilità economica, sociale ed ambientale, è la strada giusta; ora vediamo che diventa un programma di lavoro concreto, oltre ad un’importante dichiarazione di intenti, che mi ha visto impegnata con il mio sostegno. – ha dichiarato cogliendo l’importanza del momento la Ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova – Solo se ci sono questi tre aspetti c’è una vera e piena sostenibilità. Origine, tracciabilità, rispetto dei diritti dei lavoratori, contrasto alle aste al doppio ribasso, valorizzazione delle buone pratiche di coltivazione e di lavoro: sono tutti punti del documento che si intrecciano con quanto il Governo sta mettendo in campo per il settore. Siamo impegnati nella lotta ai caporali, così come nel contrasto alle pratiche sleali di mercato. Lavoreremo insieme all’Organizzazione interprofessionale per far conoscere e valorizzare il vostro lavoro. E per questo è necessaria una campagna di comunicazione istituzionale a livello nazionale e internazionale. Insieme ne individueremo obiettivi e messaggi».
Eboli-Battipaglia, 5 dicembre 2020