I parlamentari salernitani del M5S in campo per le amministrative con 4 Liste alla conquista di Salerno.
M5S, Salerno 4.0, Liberiamo Salerno, Salerno Bene comune, le 4 Liste con personalità provenienti dalla Società civile impegnati in battaglie politiche, civili, sociali. Ancora riserbo sui candidati e il candidato Sindaco non escludendo l’impegno di uno dei parlamentari salernitani.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Inizia la corsa per le elezioni amministrative di Salerno della prossima primavera. Questa volta ne vedremo di belle. E mentre il centrosinistra deluchiano tende alla riconferma di Vincenzo Napoli che sarà appoggiato da una miriade di Liste civiche che mireranno ad indebolire se non ad oscurare il PD, già ridotto in provincia e a Salerno ai minimi termini di rappresentanza, il Centrodestra tra un’arroganza e l’altra dei sovranisti di Lega e Fratelli d’Italia, galvanizzati dai sondaggi appezzottati, insieme a FI cercano già di spartirsi l’orso senza ancora catturarlo e ucciderlo, il M5S finalmente ha scoperto l’acqua e questa volta invece di correre da solo o non correre proprio come è avvenuto in quasi tutte le Città più importanti della Provincia di Salerno, Capaccio-Paestum, Battipaglia, Eboli, sebbene in quelle realtà vi siano significative presenze di Parlamentari e Consiglieri Regionali.
E questa volta, come si diceva, il M5S a differenza degli anni scorsi, eccezion fatta nel 2011, allorquando il Movimento ai suoi primi passi in Città, presentò lista e candidati contrapponendo a Vincenzo De Luca l’attuale Senatore Andrea Cioffi, è partito in anticipo e sebbene i nomi dei componenti, sono ancora segreti, di certo si sa che le liste, in via di costruzione, che appoggeranno il candidato Sindaco sono 4: M5S, Salerno 4.0, Liberiamo Salerno, Salerno Bene comune; Nulla è trapelato nel corso della Conferenza stampa on line circa il candidato Sindaco, ma non si esclude affatto che possa essere un parlamentare.
“Sono emozionato – confessa il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo – perchè, per dieci anni, il Movimento Cinque Stelle, per le sue regolette, era costretto ad andare da solo e, spesso, avevamo richieste di persone che volevano metterci la faccia, volevano partecipare, ma i posti erano limitati. Ora, da mesi, siamo riusciti ad aggregare più persone intorno a progetti e battaglie civili e sociali. – Relativamente alle liste, anticipa Tofalo – “Salerno 4.0, al suo interno, racchiude in se società civile, tecnici, professionisti, docenti, imprenditori di salerno; in Liberiamo Salerno ci sono persone che erano li’ ad attendere qualcosa di nuovo, che avevano voglia di partecipare e che, magari, non avevano avuto mai il coraggio di metterci la faccia, e oggi stanno emergendo; Salerno Bene Comune, invece, è la lista che caratterizza il percorso di chi ha fatto battaglie sul territorio che riguardano l’acqua pubblica, mobilità, Ambiente, Sanita ecc. L’obiettivo – conclude l’On. Tofalo – è uscire da una narrativa stanca e obsoleta che ascoltiamo da oltre vent’anni a Salerno e far capire che c’è la possibilità di realizzare concretamente un progetto nuovo”.
«Le amministrative di Salerno saranno un momento di “rinascita e di cambio di registro importante”, – aggiunge l’On. Nicola Provenza, – c’è la possibilita’ che il M5s possa creare le condizioni, questa volta a Salerno, per un patto civico ampio, largo che possa tenere dentro tutte le forze salernitane che vogliano mirare a degli obiettivi».
«Ricordando la campagna elettorale del 2011 che “fu entusiasmante“, – sottolinea il Sen. Andrea Cioffi già sottosegretario di stato ai Lavori Pubblici tra i primi testimoni dell’impegno del Movimento a Salerno e soprattutto come candidato a Sindaco di Salerno – “dopo dieci anni abbiamo ancora quell’entusiasmo di volere provare ad avere un qualcosa che non sia l’uomo solo al comando che è antitetico rispetto alla concezione mentale, culturale, programmatica del Movimento Cinque Stelle».
Salerno, 29 novembre 2020