IDV apre le porte a Vera Iarossi e le affida l’organizzazione della campagna referendaria.
BATTIPAGLIA – 18 Giugno – Presso la Sala di Rappresentanza di Palazzo di Città, si è tenuta una conferenza stampa per la presentazione del referente cittadino di Italia dei Valori per la campagna referendaria promossa dal partito, dott.ssa Vera Iarossi.
Erano presenti all’incontro oltre all’On Dario Barbirotti, anche il coordinatore Provinciale Luciano Ceriello e l’On Francesco Manzi, presenti il Consigliere Regionale Anita Sala , i Consiglieri Comunali Edmondo Gallo e Michele Di Benedetto, l’Assessore Comunale Giovanni Valletta oltre che una delegazione di Eboli capeggiata da Assunta Nigro.
L’evento è stato anche l’occasione per la presentazione dei tre quesiti referendari, riguardanti la privatizzazione del servizio idrico integrato, la costituzione di centrali nucleari sul territorio nazionale e la cosiddetta legge sul “legittimo impedimento”.
“La campagna referendaria promossa da Italia dei Valori” – ha esordito il coordinatore cittadino Maurizio Mirra – “costituisce una lotta non di un partito ma di tutta quella società civile che non si rassegna al furto di quei diritti che le passate generazioni hanno conquistato con dure e lunghe lotte. Il diritto alla giustizia, alla salute ed alla sopravvivenza”.
Successivamente, il segretario cittadino ha fatto il punto sulla campagna referendaria in corso, evidenziandone il grande successo dell’iniziativa. Ha proseguito presentando il curriculum e le attività svolte dalla Prof.ssa Iarossi – “la cui adesione al partito è sintomatica dell’apertura dell’ Italia dei Valori a tutte quelle professionalità che desiderano spendere in prima persona il proprio patrimonio di credibilità e competenze per porre fine all’attuale deriva plebiscitaria della politica che tanti guasti sta portando a livello nazionale e locale”.
La Prof.ssa Iarossi è intervenuta personalmente, elencando il suo impegno politico e sociale fin dalla gioventù, soffermandosi sulla necessità di sensibilizzare i giovani alla vita politica e all’impegno civico. “Il nostro impegno” – ha asserito – “deve essere quello di avvicinare le nuove generazioni alla politica, facendo loro capire quanto sia importante per il futuro di una comunità una classe politica efficace ed efficiente. Attualmente, infatti, i giovani sono distanti dalla politica, vista come un qualcosa di distante, e l’attuale classe politica gerontocratica e autoreferenziale non fa nulla per invertire questa tendenza al solo scopo di mantenere le proprie posizioni di potere”.
La Prof.ssa Iarossi ha quindi spiegato i motivi che l’hanno spinta ad avvicinarsi al partito attivamente: “In Italia dei Valori ho incontrato un gruppo giovane, competente e motivato, costituito da uomini e donne dalle indubbie qualità morali e professionali. Per questo motivo ho deciso di mettere la mia esperienza a disposizione di questo gruppo”.
Il consigliere regionale Dario Barbirotti, presente all’incontro, ha puntualizzato l’importanza che riveste l’entrata nel partito di una persona delle qualità della Prof.essa Iarossi che “costituiscono quello che occorre al nostro partito a livello locale. E’ infatti a questo punto necessario crescere non più in quantità ma in qualità, aprendo le porte alle migliori forze della società e nel contempo valorizzando le nuove leve che ne costituiscono la forza propulsiva in termini di idee, impegno pratico e trasparenza”.
L’On. Barbirotti proseguendo nella discussione sui quesiti referendari, ha elencato i motivi per i quali è fondamentale il sostegno dei cittadini alla campagna promossa dal partito fondato da Antonio Di Pietro.
– “Una centrale nucleare costituisce un pericolo costante per le comunità che si trovano in un raggio di 50 km da essa, contaminando aria, terra e mare con effetti che non si estinguono se non dopo centinaia di anni.
– La privatizzazione dell’acqua ci priverebbe di un diritto fondamentale alla vita, lasciandolo nelle mani di privati la cui logica è ovviamente il profitto.
– La legge sul cosiddetto ‘legittimo impedimento’ è contraria all’articolo 3 della costituzione secondo il quale tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge. Ed è falsa anche la giustificazione addotta da governo: il codice di procedura penale già prevede il rinvio delle udienze qualora esistano giustificati motivi, per cui questa legga ha il solo scopo di far si che i soliti la facciano franca”. – e stigmatizzando il comportamento degli altri partiti di centrosinistra – “dai quali nessuno appoggio, ne materiale ne politico è stato dato questioni che dovrebbero essere nel loro DNA politico”.
Spet.le Dott. Del Mese,
colgo l’occasione per ringraziarla per la sua presenza.
MESSAGGIO AI BLOGGER
Ho ricevuto sulla mia mail, in forma privata, numerosi inviti a regolare meglio i forum su questo blog, l’invito esplicitamente indica in alcuni frequentatori che di tanto in tanto partecipano con post che non sono affatto attinenti le discussioni, e che invece si rivolgono solo ai frequentatori che invece vogliono discutere e partecipare interattivamente alle discussioni sugli articoli proposti.
Ho tentato in tutti i modi intervenendo e oscurando alcune frasi per evitare, quelle che io ritenevo potessero essere offese, e avrebbero fatto scadere il dibattito. Sono intervenuto direttamente su alcuni emi sono sentito appellare come uomo poco democratico. Di tanto in tanto intervengo per alimentare e moderare il dibattito ed in alcuni casi sono stato additato come sponsor di questo o quello.
Prima i post si approvavano in automatico e poi abbiamo regolato l’accesso con la iscrizione, consentendo anche l’anonimato nel Nik perché spesso i potenti non sopportano le critiche e quindi potrebbero tendere alla “rappresaglia”.
Mi viene chiesto con insistenza di ammettere solo quelli che recano le generalità vere dei blogger. Prossimamente cambieremo ancora la veste grafica e in quella circostanza chiederemo la registrazione con nome e cognome, ammettendo anche un nik diverso (per intenderci: bisognerà registrarsi con nome e cognome, ma poi se uno non che appaia, al pubblico apparirà solo il nik).
Molti hanno anche ipotizzato, che alcuni di tanto in tanto appaiono come “guastatori” per disturbare l’azione del blog e intimorire chi interviene.
Sinceramente non credo questo sia verosimile, anche perché il successo di POLITICAdeMENTE, non è legato a chi partecipa, semmai ai contenuti e poi anche al contributo che interattivamente danno, in minima parte, quelli che intervengono.
Tra l’altro solo il 30% dei visitatori viene dall’area ebolitana e della piana del Sele, il resto da Battipaglia, i Picentini, gli Alburni, da Salerno il 25%, dal resto della Regione, dall’Italia e anche dall’estero.
Solo il 35% dei visitatori si collega tutti i giorni, gli altri lo fanno saltuariamente, e la media di permanenza è molto alta (8,54 minuti).
Quindi se qualche visitatore ha questo intento, sappia che contribuisce alla crescita del blog. Nonostante tutto sta avvenendo che qualcuno vorrebbe fare il blog nel blog e questo non posso consentirlo. Qualcuno invece di attenersi alle discussioni si cimenta a “psicanalizzare” tutti coloro i quali intervengono, risultando anche fastidioso.
NON INTENDO PIU’ CONSENTIRE A NESSUNO DI INFASTIDIRE I VISITATORI, I QUALI TRA L’ALTRO NON GRADISCONO, ESSERE APOSTROFATI E TAGLIATI DA GIUDIZI CHE RIGUARDANO LA PERSONALITA’.
QUEGLI INTERVENTI INCOMINCIANO AD ESSERE DI CATTIVO GUSTO.
PERTANTO DA QUESTO MOMENTO IN POI COMMENTI DI QUEL TIPO NON VERRANNO PIU’ APPROVATI, COSI’ COME NON SARANNO APPROVATI QUELLI CHE NON SONO ATTINENTI GLI ARGOMENTI, TRANNE CHE NON SIANO IN DIBATTITO, CHE NON SIANO OFFENSIVI, INGIURIOSI, CALUNNIOSI E QUANT’ALTRO.
La democrazia e la partecipazione non può essere disturbata da chi, sventolandole a loro piacimento, diventa arrogante e limitativo dei diritti altrui.