Risolto il problema dei Tombini sostituiti a “Santa Lucia”, c’è un ingiustificato allarme sui Tamponi.

La Sindaca Cecilia Francese rinnova la richiesta di ottenere l’USCA a Battipaglia, sui tamponi rassicura e chiarisce: “L’Asl di Salerno sta affrontando un alto livello di stress processando centinaia di tamponi al giorno e che poi devono essere analizzati. La risposta ad una mamma, non si riferisce ai tamponi, bensì ai referti di questi ultimi, perché devono essere analizzati”.

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – E mentre a Battipaglia i contagi hanno superato le 100 unità e la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, continua a chiedere all’ASL Salerno di che vi sia presso l’Ospedale o un locale del Comune di un distaccamento USCA, la sotto struttura del Dipartimento di Prevenzione, il portavoce del Primo cittadino Armando Iannece ci informa che procedono senza sosta gli interventi di riqualificazione urbana all’interno della città di Battipaglia.  Al riguardo, previo impulso del consigliere Marino unitamente all’Assessore Elia Frusciante, si è proceduto nei giorni scorsi alla sostituzione dei tombini in Località Santa Lucia, un intervento che rappresenta un ulteriore segnale di attenzione che l’Amministrazione mostra anche nei confronti della periferia.

Ma  se il problema dei tombini di Santa Lucia è stato risolto, quello dei tamponi processati a Battipaglia costringe la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, ad intervenire nel merito di alcune narrazioni veicolate a mezzo Web e Social attraverso le quali attraverso le quali riferendosi ai tamponi effettuati alla scuola “Calamandrei“, poiché non erano ancora stati resi noti gli esiti, che una mamma, evidentemente, immaginava potessero essere resi noti i risultati in anticipo ancor prima della loro processazione

“L’Asl di Salerno sta affrontando un alto livello di stress. – ha dovuto fornire delle precisazioni allo scopo di evitare allarmismi inopportuni e fuori luogo, per nulla rispondenti alla realtà dei fatti, che al cobtrario è fatto di lavoro delle strutture preoste che va ben oltre ogni orario di lavoro e oltre ogni altra respobsibilità – Sono centinaia i tamponi effettuati ogni giorno e che devono essere poi analizzati. La Dott.ssa Annamaria Nobile, dal mese di febbraio, sta svolgendo ininterrottamente e con incrollabile abnegazione il suo lavoro. Un lavoro duro e complesso, poiché deve dar risposta a tantissimi territori della Provincia di Salerno.

La risposta da lei data a un genitore della scuole Calamandrei non va mal interpretata. – spiega ancora la sindaca Francese – Quando dice che non si trovano, non si riferisce ai tamponi, bensì ai referti di questi ultimi, proprio perché devono essere ancora analizzati. In questo momento il sistema sanitario locale rischia di andare al collasso, perciò serve la partecipazione di tutti affinché la situazione resti sotto controllo. Invito, pertanto, tutti alla calma.”

Va detto anche che quanto si è verificato rispetto agli allarmismi ingiustificati che altro non fanno che procurare allarme, non esclude le reiterate richieste che la stessa Sindaca Francese ha avanzato alla Direzione Generale dell‘ASL Salerno di attivare nella città di Battipaglia l‘USCA, ritenendo non sia accettabile che una città come Battipaglia debba far processare i tamponi a Campigliano, una struttura che copre un’area che comprende comuni dei Picentini, con Bellizzi e Pontecagnano Faiano. Riguardo al procurato allarme di una mamma sia pure preoccupata va detto che in questo molento, forse, un poco più di responsabilità non guasta, e che le risposte di sicuro non le trovetà sui social ma aspettando con fiducia le risposte giuste e competenti.

Battipaglia, 27 ottobre 2020